DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] la sua vasta e qualificata produzione si deve infine includere il ritratto di ErasmodaRotterdamda Franz Holbein (Parma, Galleria nazionale) e quella Madonna della stella da Francesco Francia, realizzata con grande maestria, che l'incisore dedicò a ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] molto bene s. Agostino, Cicerone, e forse Quintiliano, e si serve spesso, pur senza mai citarlo, dell'Ecclesiastae di ErasmodaRotterdam. Ma l'esposizione trae tutta la sua vivacità dai continui riferimenti del B. alla sua diretta esperienza, e si ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] da ricordare gli affreschi voluti da Giacoma da Leonessa per commemorare il marito Erasmoda 1910; F. Schmidt-Degener, Two drawings by A. M. in the Boymans Museum of Rotterdam, in The Burlington Magazine, XVIII (1910-11), pp. 255-325; A. Blum, M ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Il libro VI (Virgo) è dedicato alla morte, da intendere come un bene che libera l'uomo dalle sofferenze luogo all'Encomium moriae. Rimandano a Erasmo l'elogio della pace e - , Dictionnaire historique et critique, III, Rotterdam 1697, pp. 577 s.; Ch. ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] il Melos Ensemble; nel 1967 insegnò al conservatorio di Rotterdam; tra il 1967 e il 1970 tenne corsi di direzione Ritratto di Erasmo, radiodramma (testo proprio; RAI 1969); Ages, invenzione radiofonica per voce, coro e orchestra (da W. Shakespeare ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] apprendimento dell'epistolografia sulle pagine di Erasmo tramite la mediazione di Alciato.
nuovi movimenti che prendevano avvio da Lutero. L’irenismo di cui P. Bayle, Dictionnaire historique et critique, Rotterdam 1720, p. 2179; R. Pole, Epistolarum ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] criticate dal maestro di Rotterdam. Ciò è anche confermato Ponalco e quelle scritte o almeno sottoscritte direttamente da lui, ce ne sono pervenute 35, scaglionate (1967-1968), pp. 3-108; M. Bataillon, Erasmo y España, México 1979, pp. 368-388; R ...
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ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] et utilissimo della divina misericordia raccolto da diverse autorità delle Scritture Sacre, Brescia Cantimori, Note su Erasmo e la vita morale e religiosa italiana nel sec. XVI, in Gedenkschrift zum 400, Todestag Erasmus von Rotterdam, Basel 1936, p ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
reuchliniano
(o reucliniano) 〈roikli-〉 agg. [der. del nome dell’umanista ted. Johannes Reuchlin (1455-1522)]. – In filologia classica, pronuncia r., particolare modo (usato in età moderna) di pronunciare il greco antico, che coincide in sostanza...