Papaveracee
Alessandra Magistrelli
Piante produttrici di sostanze curative e tossiche
La famiglia delle Papaveracee prende il nome dal genere Papaver, molto noto per le fioriture che colorano intensamente [...] curative, altrimenti diventano molto pericolose
Poche specie ma importanti
Quella delle Papaveracee è una famiglia di piante erbacee o arbustive diffuse nelle zone temperate. Sono caratterizzate dal fatto che producono un latice più o meno tossico ...
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VEGETAZIONE
Augusto BEGUINOT
Con questo nome si suole designare il complesso delle piante di un paese o territorio considerate nei loro rapporti con il substrato, il clima, gli agenti biologici e in [...] gli uni formati di alberi, altri di arbusti, altri di piante erbacee o da una varia . mescolanza di questi elementi, che si differenziano viventi nei tropici; camefite e, cioè, piante perenni erbacee e suffruticose appressate al suolo e quindi a gemme ...
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Botanica
Famiglia di piante dell’ordine Lamiali, un tempo classificata nell’ordine Tubiflore, prima che studi filogenetici (➔ APG) portassero alla suddivisione di tale ordine. Il monofiletismo delle [...] da riduzione degli ovuli e perdita dell’endosperma. Le A. comprendono circa 2400 specie, per lo più erbacee o arbustive, raramente arboree, con foglie opposte e decussate, infiorescenze usualmente a dicasio (talora ascellari e addensate ...
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Combinazione strutturale e funzionale del micelio di un fungo con la radice di una pianta. Le m. si distinguono in: m. endotrofiche (fig. A), quando le ife dei vari funghi dal terreno, dove vivono da saprofiti, [...] ecc. Anche i funghi che costituiscono le m. sono tra loro molto diversi: Ficomiceti in molte specie erbacee, Ascomiceti (Tuberacee, Elafomicetacee ecc.) e spesso Basidiomiceti (Boletus, Tricholoma, Russula ecc.) tra le legnose. Il vantaggio derivante ...
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(gr. Πόντος, lat. Pontus) Regione della Turchia di NE, in origine quella parte della Cappadocia che era affacciata sul Pontus Euxinus (Mar Nero), la quale oggi confina a O con la Paflagonia, a E con la [...] l’Asia Minore, l’Iran e la Transcaucasia, fino alla Mongolia e al Tibet, rappresentata tipicamente da formazioni erbacee e arbustive di steppa, nelle quali predominano le Chenopodiacee, le Zigofillacee e le Tamaricacee, la maggior parte con ...
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Malattia delle piante dovuta a batteri. Le specie di batteri che inducono alterazioni in piante spontanee o coltivate sono numerose; spesso una stessa specie può attaccare piante diverse.
Le b. si possono [...] localizzata;
d) iperplasie e ipertrofie costituenti i tumori, ai quali seguono necrosi (Bacterium tumefaciens, in piante erbacee e legnose; Bacillus savastanoi, causa della rogna dell’olivo).
Alcuni autori preferiscono però classificare le b. con ...
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Zingiberali Ordine di piante Monocotiledoni, precedentemente chiamato Scitaminee da alcuni autori, comprendente circa 1980 specie classificate in 8 famiglie, tra le quali Cannacee, Marantacee e Zingiberacee. [...] a simmetria bilaterale o mancanti di simmetria in alcuni taxa specializzati. La famiglia Zingiberacee è costituita da piante erbacee, presenti nel sottobosco di foreste molto ombrose, occasionalmente in terreni paludosi. Si tratta di erbe aromatiche ...
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Botanica
Abbozzo del germoglio (cioè l’asse caulinare) e dei fillomi da questo originati. L’embrione vegetale ha al suo apice una gemma, dalla quale si svilupperà il fusto della pianta; sia il fusto sia [...] base, sono spesso trasformate in catafilli coriacei detti perule, che proteggono la gemma dalle avversità ambientali, mentre nelle piante erbacee che ne sono prive, le gemme sono nude.
Si distinguono vari tipi di gemma a seconda del germoglio che ne ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Bromeliali, la cui monofilia è sostenuta da studi delle sequenze di DNA e della morfologia. Tra i caratteri morfologici sinapomorfi: scaglie con peli per l’assorbimento [...] le Tillandsioidee per il margine intero delle foglie e per i semi che presentano ciuffi di peli.
Le B. comprendono specie erbacee o caulirosulate, spesso epifite con foglie intere, di solito aculeate al margine, per lo più a rosetta; fiori, in spighe ...
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Contrazione del citoplasma e suo conseguente distacco dalla parete cellulare nelle cellule vegetali vive, in seguito a sottrazione di acqua provocata da una soluzione ipertonica (di saccarosio, nitrati [...] la membrana è semipermeabile. La p. è, entro certi limiti, ripetutamente reversibile, e ciò permette alle piante, soprattutto erbacee, di superare periodi di insufficienza idrica. Lo studio della forma, del tempo e delle modalità con cui avviene la ...
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erbaceo
erbàceo agg. [dal lat. herbaceus]. – Di erba, di erbe, che ha natura o qualità di erba: pianta e., pianta che ha consistenza piuttosto tenera, non legnosa; cenosi e., costituita solo da erbe, come i prati o certe steppe; coltivazione,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...