La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] e anatomia comparata in botanica e zoologia
La conoscenza delle piante si era notevolmente estesa, come dimostra il fatto che l'erbario di Otto Brunfels del 1532 comprendeva circa 240 specie, quelli di Leonhart Fuchs del 1542 e di Hieronymus Bock del ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] risollevate le proprie sorti grazie all'opera di William Sherard, succeduto a Bobart nel 1719 e curatore di un importante erbario con specie raccolte da lui stesso e dai maggiori botanici del tempo, e di Johann Jacob Dillenius. Nello stesso periodo ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] 25, pp. 105-110.
Ineichen, Gustav (1957), Die paduanische Mundart am Ende des 14. Jahrhunderts auf Grund des Erbario Carrarese, «Zeitschrift für romanische Philologie» 72, pp. 38-123.
LRL (1988-2005) = Lexikon der romanistischen Linguistik, hrsg. von ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] nel Sud della Francia, per es., i capitelli presentano una varietà di soggetti paragonabile a quella di un erbario.La presenza di particolari figurativi - estranei al panorama della decorazione delle prime abbazie cistercensi - cominciò a delinearsi ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] uscito in Italia libro di maggior fortuna", annota il "Giornale") (22), le opere mediche di Luca Tozzi in cinque tomi, l'erbario di Pier Andrea Mattioli (Nicolò Pezzana, 1712) e molti altri titoli.
In materia di diritto esce nel 1704 una raccolta di ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] loro servi, e molti altri ancora. Tuttavia, per trovare un livello di realismo paragonabile a quello di Pucelle in un erbario illustrato si dovrà attendere il 1400, quando a Padova fu realizzato da Jacopo Filippo il cosiddetto Herbolario volgare, una ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] astrologiae di Giorgio Zotoro Zaparo Fendulo (Parigi, BN, lat. 7330), il De chirurgia di Rolando da Parma (Roma, Casanat., 1382), due erbari (Firenze, Laur., Plut. 73.16; Vienna, Öst. Nat. Bibl., 93) e, più importante di tutti, il De arte venandi cum ...
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Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] , pp. 172-176.
140. Si v. Gustav Ineichen, Die paduanische Mundart
am Ende des 14. Jahrhundert auf Grund des Erbario Carrarese, "Zeitschrift für romanische Philologie", 73, 1957, pp. 78-79 (pp. 38-123).
141. Sulla questione delle varianti fonetiche ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] i calcoli per tutta quella che un diligente riscontro (Castellani) assicura permanere in complesso la collezione, l'erbario ecdotico, del Bédier. Importa invece, se la constatazione del Bédier individua realmente un comportamento degli editori (e ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] tanta parte della pinacoteca Querini Stampalia; ancora, merito del sodalizio è aver promosso la bella edizione del cinquecentesco Codice erbario marciano del patrizio Pietro Antonio Michiel, curata nel 1940 da Ettore De Toni.
Cade il fascismo e si ...
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erbario
erbàrio s. m. [dal lat. tardo herbarium, nel sign. 1]. – 1. Libro che descrive le piante medicinali e le loro proprietà, accompagnandone la descrizione con illustrazioni; in partic., le opere di tal genere, compilate nel medioevo soprattutto...
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....