DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] invece da rapportare ai busti delle Virtù del fregio monocromo dei salone con Ercole (Griseri, 1955, pp. 28, 41 s., n. 9). ; S. Isidoro, Moltedo (Imperia), oratorio dell'Immacolata; S. Rosa da Lima e s. Vincenzo Ferreri, Taggia (Imperia), chiesa di ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] 1497 dal nobile Benassuto Montanari, dove, soprattutto nell'Ercole che uccide l'idra e nei tondi soprastanti con pp. 58 s., 221, 233, 242, 251, 273; S. Dalla Rosa, Catastico delle pitture e scolture esistenti nelle chiese e luoghi pubblici situati in ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] il salone di Ercole, con l’Apoteosi di Ercole, Ercole e Caco, Ercole e Nesso ed Ercole al bivio, quest Murano), Annibale Carracci (Resurrezione, Parigi, Musée du Louvre) e Salvator Rosa.
Il ritorno a Venezia di Sebastiano e Marco Ricci avvenne tra il ...
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NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] pesarese Pandolfo Collenuccio, medico e a quel tempo consigliere del duca Ercole II. La polemica, nata in verità contro le traduzioni dei Nat. hist., XXIV, 81-82 confonde cisthos, la rosa di rocca, con cissos, l’edera), e rinviava contestualmente ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] Leoni Montanari in Vicenza, ove gli è attribuito l’Ercole nella nicchia della loggia a cui si accompagnavano due busti a Brescia (1693), le statue di S. Pio V e di S. Rosa da Lima, che si conservano ora nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] di apprendistato durato circa due anni nella bottega di F. Rosa, pittore forse di origini genovesi vicino ai modi del tenebrismo (1997), 1, pp. 38-43; G. Knox, The collection of Ercole Giusti at Verona, in Verona illustrata, X (1997), pp. 23-39; ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] per esempio con il componimento poetico in onore della Rosa d’oro inviata a Venezia nel 1577 da Gregorio suo paese natale, e ne commissionò una pianta al pittore locale Ercole Ramazzani che fu inserita nel Theatrum urbium Italicorum di Pietro Bertelli ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] ) nella chiesa domenicana milanese di S. Maria della Rosa, ora conservato nella Pinacoteca di Brera, collocabile nel sala delle Udienze le scene con il Trionfo di Ercole, Ercole lotta con il leone, ed Ercole sul rogo.
Si limitò senza dubbio a pochi ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] segnarono l'inizio della collaborazione, come sceneggiatore, di Ercole Patti, che si inserì così nel piccolo gruppo di la Valeri, la Mangano), Delitto quasi perfetto (1966, un giallo rosa con Philip Leroy). Ancora alla sua scuola si maturò un regista ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] originariamente eseguito per la chiesa di S. Maria della Rosa, composto come di consueto di otto figure in terracotta verismo di Nicodemo e di una delle Marie dei ritratti di Ercole I e di Eleonora d’Aragona, che implica automaticamente la commissione ...
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quadrante
s. m. [dal lat. quadrans -antis, propr. «quarta parte»]. – 1. a. Ciascuna delle quattro parti in cui resta diviso un cerchio da due suoi diametri perpendicolari (anche un cerchio materializzato, costituito per es. da una lamina metallica,...
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...