GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] .
La salma fu tumulata al Verano, nella cripta dei cappuccini, di cui era stato protettore, come lo era stato degli eremitani di S. Agostino, e inoltre degli agostiniani scalzi e dei frati minimi, e di diverse altre congregazioni religiose e istituti ...
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Scultore e architetto. Nacque in Padova circa il 1434 dall'orefice Bellano; vi morì fra il 1496 e il 1497. Quando Donatello venne a Padova la prima volta nel 1443, egli era ancora bambino; ma dieci anni [...] , come più sicure, il monumento ad Erasmo Gattamelata in S. Antonio; una squisita Madonna col Bimbo nella sagrestia degli Eremitani; un'altra della stessa chiesa, ora scomparsa, di cui non rimangono che dei calchi; una terza nel museo di Amsterdam ...
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TERRAZZA
Ernesto Leschiutta
. Si dicono a terrazza le coperture orizzontali degli edifici. In esse possono distinguersi due sistemi: quello statico portante e quello impermeabilizzante. Diverso è stato [...] o a crociera, degli ambienti principali sottostanti con ossatura e impermeabilizzazione analoghe alle romane già viste. Esempî nei seguenti monumenti: Eremitani, S. Cataldo, Martorana e Cappella Palatina a Palermo del sec. XI e XII, S. Saturnino e S ...
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NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] a Nogari che compare in un’incisione di Marco Pitteri di un Giovane conpugnale da Piazzetta (Padova, Musei civici agli Eremitani, Gabinetto dei disegni e delle stampe). A questo giro di anni, potrebbero appartenere anche il Fanciullo e la Giovinetta ...
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MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] canonici della cattedrale e il controllo dell'importo delle prebende, il favore concesso agli Ordini mendicanti (in particolare agli eremitani di s. Agostino, da lui insediati in Brescia nella chiesa di S. Barnaba), lo spostamento in città di alcune ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] Lorenzo Veneziano (Guarnieri, 1998).
Un diverso problema è invece posto dal S. Cristoforo firmato (Padova, Musei civici agli Eremitani, Lascito Barbaran) che Zanetti (1771) e Lanzi (1809) ricordavano presso la Scuola dei mercanti a Venezia, oggi non ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] di "centum leones auri" offertigli da un Leonino di Padova (ciò risulta da una testimonianza data dal generale degli eremitani di S. Agostino, Giovanni di Basileal nel processo svoltosi nel 1385 tra l'università parigina e il suo cancelliere Giovanni ...
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DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] , alla sua conclusione, consentì il recupero, almeno parziale, dei beni sottratti. Ma i domenicani si scontrarono anche con gli eremitani di S. Agostino, insediati a S. Tecla, che li accusarono di derogare al decreto, da poco confermato dal concilio ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] nel 1514 da Romanino per la chiesa padovana di S. Giustina e ora conservata nei Musei civici agli Eremitani.
La tradizionale ascrizione al catalogo del L. è stata recentemente discussa rilevando caratteri difformi rispetto alla consueta pratica ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] quanto è documentato il conferimento del titolo di dottore in teologia da parte sua a Melchiorre Iunta da San Gimignano degli eremitani di S. Agostino. Nei convulsi anni che precedettero l’indizione del concilio di Costanza, Ugolino rimase fedele all ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...