GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] ", in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XIV (1969), pp. 145-160; S. Bettini, in Id. - L. Puppi, La chiesa degli Eremitani, Vicenza 1970, pp. 5-22 e ad indicem; F. Zuliani, Fra G. degli E. e la nuova veste del palazzo della ...
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Scultore veneziano (m. 1375). Eseguì negli Eremitani di Padova, con altri scultori, la tomba di Iacopo da Carrara (1351) e forse la tomba di Ubertino da Carrara (m. 1345), animando con nicchie, cornici [...] sporgenti, protomi, la solita forma delle tombe veneziane. A lui e alla sua bottega vengono inoltre ascritte la tomba di Enrico Scrovegni nell'Arena di Padova, quella del giurista Raniero da Forlì (m. ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] rivestimento in pietra della facciata e nel soffitto carenato in legno progettati da frate Giovanni alla chiesa degli Eremitani a Padova (ca. 1306; Bettini, 1970; Dellwing, 1990). Nei portali in pietra (per es. Padova, Fabriano, Montefalco, Spoleto ...
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Pittore del sec. 15º. La sua unica opera certa, un affresco con la Predica di s. Cristoforo nella cappella Ovetari nella chiesa degli Eremitani a Padova - andato distrutto -, databile circa il 1451, denotava [...] , invece, precursore. Gli sono state attribuite varie altre opere - tra cui due altre storie di s. Cristoforo agli Eremitani -, con scarsa probabilità. A. aveva collaborato con F. Lippi ai perduti affreschi della cappella del Podestà a Padova (1434 ...
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HOOD, Henry
E. Federico
Miniatore attivo in Inghilterra nella seconda metà del sec. 14° al servizio della nobile famiglia Bohun.Frate dell'Ordine degli Eremitani di s. Agostino, H. viene menzionato [...] per la prima volta in un documento del 1384, nel quale Bartholomeus Venetus, allora priore generale dell'Ordine, concede a "fratri Johanni Tye de provincia Anglie, quod possit vocare et retinere fratrem ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] Ovetari (sculture di G. Pisano e affreschi di A. Mantegna, Ansuino da Forlì, Bono da Ferrara) nella chiesa degli Eremitani (1276-1306) fu devastata dai bombardamenti (1944). Nei pressi, la cappella degli Scrovegni (1305), affrescata da Giotto (1305 ...
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Pittore padovano (m. prima del 1369). Ebbe parte notevole nella storia della pittura veneziana del Trecento, riassumendo nella sua opera motivi che poi passeranno ad Altichiero. La sua personalità, scarsamente [...] (1345 circa), agli affreschi nel Palazzo Ducale di Venezia (1365-66). Gli affreschi dell'abside della chiesa degli Eremitani a Padova, in parte distrutti dai bombardamenti durante la seconda guerra mondiale, sono stati ritenuti di una fase in ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] si ricompongono in un universo formale di grande asciuttezza negli affreschi con le Storie di Cristo già nel convento degli Eremitani (Padova, Mus. Civ., Pinacoteca) e negli affreschi nel catino absidale della pieve di S. Pietro in Sylvis presso ...
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Pittore documentato tra il 1442 e il 1461 circa; dei suoi lavori eseguiti per gli Estensi (1450-52) nulla rimane. Nell'unica sua opera certa, il S. Cristoforo, firmato, affrescato forse nel 1451 nella [...] cappella Ovetari agli Eremitani in Padova, distrutto nel 1944 e ricostruito con i frammenti superstiti, l'impostazione grandiosa e semplice delle figure, il senso della luce richiamano Piero della Francesca, il segno incisivo Andrea del Castagno. Un ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
recolletti
recollètti s. m. pl. (f. pl. -e) [dal lat. recollecti, part. pass. di recolligĕre «raccogliere, radunare»]. – Denominazione di alcuni ordini religiosi, dall’abitudine dei frati ad essi appartenenti di raccogliersi in conventi solitarî:...