Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Cfr. Soz., h.e. I 15,2. In ogni caso, Melizio non fu accusato di eresia, come attesta Epiph., haer. 68,1,1; 1,4; 3,9.
59 Per maggiori V secolo, sono influenzati da un contesto in cui la crisi ariana è a uno stadio più avanzato rispetto a quello in cui ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] non accettano che l’imperatore, capo supremo e guida del popolo di Dio, sia diventato sostenitore dell’eresia, tanto che gli ariani lo avevano proclamato «episcopus episcoporum». Questa definizione è forse un tentativo di collocare la posizione dell ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] deviazione dottrinale propagandata da Cirillo e della nuova eresia di Eutiche, sentì il bisogno di precisare che con le astuzie, gli inganni e i raggiri dei vescovi ariani, si era mantenuto saldo nell’ortodossia: poteva essere proposto come ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] tentativo del diavolo, sotto forma di istigazione all’eresia e alla persecuzione, in breve tempo si dissolve, in corso di stampa, pp. 139-142.
15 M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975; E. Prinzivalli, Storia ed escatologia in Eusebio ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] fondamentale l’unità della Chiesa contro ogni divisione ed eresia. Ristabilita la pace nell’Impero e nella Chiesa, È battezzato da Eusebio, vescovo di Nicomedia, secondo la professione ariana. Il giorno di Pentecoste, il 22 maggio del 337, ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] casi specifici: il ricchissimo Ambrogio, distolto dall’eresia gnostica, che ne sostenne finanziariamente l’attività , con questo scritto Eusebio tenta di presentare la teologia ariana come un insegnamento accettato dalla Chiesa e di sottolineare il ...
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Costantino nella patristica latina tra IV e V secolo
Gaetano Lettieri
Dopo Lattanzio, per ritrovare tentativi originali di riflessione sulla figura di Costantino che vadano al di là di consuete formule [...] alla traduzione latina della seconda parte del Chronicon eusebiano –, attingendo a una fonte ariana e/o a una pagana, è attestata la tarda adesione di Costantino all’eresia, provata dal battesimo ricevuto in punto di morte per le mani di Eusebio di ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] Per qualche dettaglio in più su questo argomento, cfr. M. Simonetti, Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria, in questa stessa opera.
8 La lettera tutta questa materia, si veda M. Simonetti, La crisi ariana nel IV secolo, Roma 1975, pp. 26 segg.
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] nel momento stesso in cui scopre l’ampiezza della crisi ariana, che non può che ricordargli quella donatista, Costantino evoca in società come da legami reciproci, non c’è dubbio che l’eresia e lo scisma siano venuti dal diavolo che è il capo del male ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] al silenzio e qualificati con l’espressione infamante di ‘eretici ariani’ (sebbene la maggior parte non sia in alcun modo alcuni dettagli, per sollevare l’imperatore da ogni sospetto di eresia, il tono cambia a partire dallo storico anonimo, a lungo ...
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goto
gòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Goti (gr. Γόϑοι, lat. Gothi), antica popolazione germanica, forse originaria dell’isola di Gotland o comunque della Svezia merid., suddivisasi nel 4° sec. nelle due principali tribù...
cataro
càtaro s. m. e agg. [dal lat. mediev. catharus, gr. καϑαρός «puro»]. – Appartenente alla setta dei catari, nome col quale sono comunem. indicati gli eretici dualisti medievali (detti anche albigesi, manichei, publicani o pauliciani,...