PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] orvietano, XV (1959), pp. 3-42; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, p. 36; R. Manselli, L’eresia del male, Napoli 1963, pp. 185-189; M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova 1972, pp. 30-48; M.A. Fiorani Parenzi, I ...
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MOCENIGO, Leonardo.
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 26 genn. 1551, nel palazzo di S. Samuele, da Marco Antonio di Pietro ed Elisabetta Vitturi di Benedetto, secondogenito di cinque fratelli [...] di metterlo fuori gioco dei suoi avversari, ma accettò quella a riformatore allo Studio di Padova (6 dic. 1619), savio all’Eresia (5 nov. 1621 e 10 ott. 1625), deputato alla Fabbrica del palazzo ducale (2 marzo 1623). Nel testamento (3 sett. 1616 ...
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STELLA, Bartolomeo.
Guillaume Alonge
– Nacque a Brescia nel 1488, figlio del ricco mercante bresciano Pietro. Non si hanno notizie sulla madre.
Dopo aver studiato diritto all’Università di Padova, nel [...] ’elezione del nuovo papa nel 1549 quale conclavista di Pole, la cui ascesa al soglio pontificio, compromessa dalle accuse di eresia lanciate nei suoi confronti da Carafa, sfumò per appena un voto. La sconfitta in Curia degli spirituali indusse Stella ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] delle più ricche famiglie della città, dalle spiccate tendenze catare sin dal sec. XII. La grande offensiva mossa all'eresia ad Orvieto, nella quale va inserita la lunga serie di condanne pronunziate da B., era strettamente connessa con l'opposizione ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] Dio e quella del Malebranche circa la visione immediata della divina essenza, che sembrano al B. una riviviscenza dell'eresia pelagiana, per la grande potenza che attribuiscono all'intelletto umano. Egli afferma, invece, che mediante il lume naturale ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] nunzio, il suo difetto di cristiano zelo e di calore umano si rivelarono particolarmente in occasione dei processi per eresia e ribellione contro Tommaso Campanella e i numerosi correi della congiura calabrese del 1599, processi che vennero dibattuti ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] Arch. di Stato di Genova, Senato-Senarega, 1283, lettera del 27 marzo 1556), e alimentarono in tal modo i sospetti di eresia sul conto di Paleologo, le cui omelie erano molto popolari nella comunità cattolica di Pera e di Chio, dove poteva contare su ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] che in effetti il governo non gli lesinò mai nella sua opera riformatrice e specialmente nella lotta accanita contro l'eresia dilagante in Piemonte e nelle Valli. In realtà una vigorosa iniziativa di riforma religiosa coincideva per più di un aspetto ...
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MUZZARELLI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque, quasi sicuramente a Bologna, da Gaspare, figlio di Ludovico. Ebbe tre fratelli, probabilmente maggiori: Domenico, Vincenzo e Giovanni Battista.
La famiglia [...] come mediatore tra Carafa e Pole negli incontri che i due ebbero durante l’estate del 1553, riguardanti le accuse di eresia rivolte contro il cardinale inglese. Ciò non gli impedì di pronunciarsi a favore della condanna a morte di fra’ Giovanni Buzio ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] di Savoia che, con l’editto del 29 novembre 1551, aveva ordinato al governatore di arrestare tutti i sospetti di eresia. All’arrivo in Svizzera, Gian Luigi si era affermato come editore, finanziando un’edizione franco-italiana del Nuovo Testamento e ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.