FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] per poco più di un mese, dal 12 agosto al 30 settembre dello stesso anno; contemporaneamente venne chiamato a far parte dei savi all'Eresia dal 23 luglio 1625 al 22 luglio 1626, quindi fu provveditore alla cassa di Ori e argenti (24 ott. 1625-23 genn ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] ). Il 13 giugno 1562 inviò a Roma sudi una nave undici eretici ed alcuni mesi dopo arrestò, con l'accusa d'eresia, Giovanni Francesco Alois di Caserta, Giovanni Bernardino Gargano di Aversa, fra' Vincenzo Jannelli di Santa Maria di Capua e l'insigne ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] condanna emanata dai padri del III concilio costantinopolitano contro Onorio I, accusato di scarso zelo nella repressione dell'eresia monotelitica, intendevano provare la fallibilità del papa. Il B., cui stava a cuore salvare l'autorità del pontefice ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] della Marca non tenessero armati alle loro dipendenze (marzo 1428). Nello stesso tempo organizzava anche la lotta contro l'eresia dei fraticelli.
Governatore della Romagna dal 1435, il 18 febbr. 1437 venne eletto arcivescovo di Benevento; dal 16 ...
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ACCOLTI, Benedetto
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Figlio del cardinale Benedetto, "litterato molto et il quale fa professione d'astrologo" (F. Priorato al duca di Ferrara, cfr. Pastor, VII, p. 648), fu a capo di una congiura contro [...] "papa angelico", sotto la cui monarchia universale si sarebbero realizzate l'unione delle Chiese, l'estirpazione dell'eresia e la conversione degli infedeli) configurano lo sfondo dell'attentato più della supposizione del Pastor, che volle riferirlo ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] dagli inizi della sua attività ecclesiastica. Fu legato pontificio al concilio di Tours del 1054 per giudicare il caso dell'eresia eucaristica di Berengario di Tours, che si sarebbe protratta sino al 1079, avendo sempre più o meno coinvolto G. VII ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] 13 luglio Pio IV lo nominò legato a latere in Spagna. Scopo principale della missione era concludere il processo per eresia avviato dall'Inquisizione spagnola, sin dal 1558, contro l'arcivescovo di Toledo e primate di Spagna Bartolomeo Carranza. La ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] ricchezza primo della città" lo definisce lo storico Niccolò Contarini. Tragica, però, la fine di Andrea, il quale risulta savio all'Eresia alla fine del 1596 e nell'autunno del 1599 nonché savio grande nel 1601, ché muore ammazzato nel 1602, l'anno ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] C. menziona, nella lettera di dedica al Guicciardini, Panfilo Sasso, letterato, ma anche uomo che fu in sospetto di eresia e se ne dovette difendere; e questo atteggiamento appare abbastanza sorprendente in un uomo che, come vedremo, si scaglierà con ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] aveva coagulato intorno a sé un generale consenso. E consenso c’era circa il fatto che chi avesse accusato di eresia il romano pontefice si sarebbe posto da sé fuori dall’ortodossia divenendo automaticamente un eretico.
Lo sapevano tutti: Goffredo di ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.