CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] la concessione del suo pieno diritto alle investiture. Le reazioni in ambito ecclesiastico furono violente: l'atto del pontefice fu tacciato di eresia, si profilò la minaccia di uno scisma: tra gli altri, e a un certo momento in prima linea su queste ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di Bernardino Ochino, in Riv. stor. italiana, LXXXIV (1972), pp. 777-813 passim; P. Simoncelli, Il caso Reginald Pole. Eresia e santità nelle polemiche religiose del Cinquecento, Roma 1977, pp. 12, 152; Id., Pietro Bembo e l'evangelismo italiano, in ...
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CORRER, Angelo
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 2 dic. 1605 da Girolamo di Angelo e da Sofia Mocenigo.
Il padre (1584-1647) aveva ricoperto importanti magistrature; podestà e capitano a Rovigo, senatore, [...] tende alla "realità assoluta" ed il C., pur mantenendosi sempre neutrale nel tono e critico nei confronti dell'eresia e del puritanesimo in particolare, non nasconde le sue preoccupazioni per il riemergere delle tendenze filo cattoliche di Carlo ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] , f. 191r; 41, f. 13r; Bibl. apostolica Vaticana, Borg. lat. 300, ff. 138r, 173v; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), pp. 127 s.; A. Possevino, Apparatus sacer ...
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PIETRO Parenzo, santo
Marco Vendittelli
PIETRO Parenzo, santo. – Breve fu l’esistenza di Pietro, esponente della famiglia romana dei Parenzi, morto in giovane età per mano di un gruppo di catari orvietani [...] orvietano, XV (1959), pp. 3-42; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, p. 36; R. Manselli, L’eresia del male, Napoli 1963, pp. 185-189; M. Maccarrone, Studi su Innocenzo III, Padova 1972, pp. 30-48; M.A. Fiorani Parenzi, I ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] Dio e quella del Malebranche circa la visione immediata della divina essenza, che sembrano al B. una riviviscenza dell'eresia pelagiana, per la grande potenza che attribuiscono all'intelletto umano. Egli afferma, invece, che mediante il lume naturale ...
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ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] nunzio, il suo difetto di cristiano zelo e di calore umano si rivelarono particolarmente in occasione dei processi per eresia e ribellione contro Tommaso Campanella e i numerosi correi della congiura calabrese del 1599, processi che vennero dibattuti ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] Arch. di Stato di Genova, Senato-Senarega, 1283, lettera del 27 marzo 1556), e alimentarono in tal modo i sospetti di eresia sul conto di Paleologo, le cui omelie erano molto popolari nella comunità cattolica di Pera e di Chio, dove poteva contare su ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] che in effetti il governo non gli lesinò mai nella sua opera riformatrice e specialmente nella lotta accanita contro l'eresia dilagante in Piemonte e nelle Valli. In realtà una vigorosa iniziativa di riforma religiosa coincideva per più di un aspetto ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] di Savoia che, con l’editto del 29 novembre 1551, aveva ordinato al governatore di arrestare tutti i sospetti di eresia. All’arrivo in Svizzera, Gian Luigi si era affermato come editore, finanziando un’edizione franco-italiana del Nuovo Testamento e ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.