Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] del conflitto tra bene e male, l'offerta del ‛senso', la richiesta dell'assenso, impegno e obbedienza, la paura dell'eresia e della devianza, la comparsa di dogmi e di autorità assolute. Le ideologie non sono religiose nel senso usuale della parola ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] corrispondenza molto stretta, anche se per nulla rigorosa e puntuale, che ha creduto di notare tra le aree di diffusione delle eresie dei secoli XII-XIII e le aree di maggiore diffusione del socialismo italiano tra la fine del secolo XIX e gli inizi ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] 1375 cardinale con il titolo dei SS. Giovanni e Paolo. Sembra che in questo periodo si sia occupato della repressione di eresie propagatesi in Aragona, Savoia, Germania e nei Paesi Bassi. Nel 1377 seguì il papa a Roma, dove si trovava ancora, quando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le crociate e il Regno di Gerusalemme
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il movimento crociato nasce nel corso dell’XI secolo, [...] volte alla conquista e alla cristianizzazione del nord-est europeo, crociate dirette a contrastare e reprimere la diffusione delle eresie e crociate politicamente intese a battere i nemici politici del papato; infine, dal XIV-XV secolo fino al XVIII ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] (Dionisotti) si riflette anche sulle considerazioni di fondo del Dialogus: nella generale decadenza dei tempi, discordie, calamità ed eresie nascono nel mondo - e quindi anche in Lucca, in "sacello illo religionis" - dal venir meno di questa "religio ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] ’impero). L’avanzata del fronte controriformato va però misurata su molteplici piani: dogmatico-disciplinare (lotta alle eresie, evangelizzazione dei popoli asiatici e americani a opera dei nuovi ordini, controllo delle coscienze, del corpo sociale ...
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BONARELLI, Pietro
Mario Natalucci
Di antica famiglia mercantile, padrona dei feudi di Torrette e di Castel Bompiano acquistati dalla omonima casata patrizia, figlio primogenito di Liberio di Bonarello, [...] i prelati e le personalità laiche intervenute al concilio, allo scopo di giungere alla fine dello scisma, di far cessare le eresie e di riformare i costumi. Dagli atti del sinodo risulta che egli fu, tra l'altro, testimone nell'esecuzione del decreto ...
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Paisà
Giulia Fanara
(Italia 1946, bianco e nero, 124m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Rod E. Geiger per OFI; soggetto: Sergio Amidei, Federico Fellini, Victor Hayes, Marcello [...] ebreo) scoprono la pura fede dei fraticelli che digiunano perché la Provvidenza illumini gli ospiti facendoli retrocedere dalle loro 'eresie'. A Porto Tolle, alle foci del Po, dopo il Proclama Alexander, partigiani e alleati resistono insieme fino al ...
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Millenarismo
Raffaele Savigni
Attesa del Regno di Dio su questa Terra
In diversi momenti della storia alcuni gruppi cristiani hanno ritenuto che dopo la seconda venuta di Cristo e prima della fine del [...] rifiutata dai più autorevoli pensatori cristiani, che interpretarono in senso esclusivamente spirituale il millennio dell’Apocalisse.
Le eresie medievali
Verso la fine del primo millennio si diffuse in alcuni ambienti l’idea che il mondo stesse ...
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Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] nella basilica di Milano (Natale 390). T. proseguì la sua politica religiosa mirante alla soppressione dei culti pagani e delle eresie. Tornato in Oriente, dopo essersi occupato di far fronte alle invasioni di Goti e Bastarni, T. definiva la sua ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.