NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] senza limitazioni di luogo) presso i Valdesi, sottolineando la stranezza di una situazione in cui «costì sii perseguitato per conto d’eresia, e qua facci conoscere a tutto il paese con opere, e vivi effetti che sii il più caldo diffensore delle sante ...
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SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] lombardi del Duecento, Roma 2008, pp. 227-313; Ead., Margherita “la bella”?, La costruzione di un’immagine tra storia e letteratura, in Studi medievali, s. 3, L (2009), pp. 105-131; G.G. Merlo, Eretici ed eresie medievali, Bologna 2011, pp. 109-116. ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] ai primi del 1615 e l'altro domenicano N. Lorini denunciò G. alla congregazione del S. Uffizio di Roma per le eresie contenute nella lettera al Castelli. La congregazione ordinava l'esame di tale lettera e di quelle sulle macchie solari (25 novembre ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] è l'agnello pasquale, la vera Pasqua. Allo stesso modo ragiona Ippolito romano, in un frammento del suo Syntagma contro le eresie (in Chron. pasch., ed. cit., p. 12), nel quale polemizza contro un ignoto che ragionava così: "Il Signore fece Pasqua ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] appresso, nell'Apologia di Giustino (LXI, 3); quindi in Ireneo nella Dimostrazione della predicazione apostolica e nella confutazione delle eresie (Contra Haeres., III, 17, 1), ove egli si appella ad essa formula come a "regola di fede inalterabile ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] è, nell'impero cristiano, considerato generalmente come un'eresia: sospettati di manicheismo - e probabilmente più o meno 1370 e del 1374, quando le ultime tracce delle eresie dualistiche erano state distrutte in Occidente.
Fonti principali: In ...
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Città della Germania meridionale, capoluogo di uno dei quattro distretti del Baden, posta a 402 m. s. m., sul lago di Costanza e sul Reno, dove questo fiume si apre la strada attraverso il terreno morenico [...] si potesse riparare solo con la convocazione di un concilio ecumenico, il quale togliesse lo scisma, condannasse l'eresia, riformasse la Chiesa nel capo e nelle membra. Nello scadimento dell'autorità papale, trovarono favore, soprattutto in Germania ...
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Da Giovanni II d'Aragona e da Giovanna Henríquez principessa castigliana di sangue reale e figlia di Federico Enríquez ammiraglio di Castiglia, nacque a Sos (Aragona) il 10 marzo 1452. La sua educazione [...] alla corona contro le usurpazioni papali. Consentì all'introduzione nello stato dell'Inquisizione per combattervi energicamente le eresie; ma tale permesso fu concesso anche perché si pensava che, rendendo unica religione permessa la cattolica ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] considerati i veri e propri teologi ed esegeti del modernismo. Conteneva pure diverse pagine dedicate alla repressione della grave eresia, scritte con una durezza e uno stile che non potevano non stupire. Questo aspetto, e soprattutto il tentativo di ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] i contenziosi teologici ed ecclesiologici che, negli anni di Gerberto, avevano dato vita a profonde scissioni e all’insorgere di eresie intorno alla presenza del corpo di Cristo nell’Eucarestia.
Non si sa molto dell’attività di Gerberto all’interno ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.