CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] selectiora (Neapoli 1643), che erano stati da lui stesi a favore del Regio Patrimonio, egli affermava che né colpe né eresie né infedeltà potevano giustificare la confisca dei beni. D'altra parte, in virtù dell'esclusivo potere supremo di cui è ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] . Pignatti, Invenzione e modelli di scrittura nei "Dialogi piacevoli"di Niccolò Franco, in Cinquecento capriccioso e irregolare. Eresie letterarie nell'Italia del classicismo. Seminario di letteratura italiana, Viterbo… 1998, a cura di P. Procaccioli ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] des deux principes), a cura di Ch. Thouzellier, Paris 1973, pp. 33 s., 36-38, 40, 42, 47, 60-62; R. Manselli, L'eresia del male, Napoli 1980, pp. 237-243; G. Zanella, Itinerari ereticali, cit., p. 87; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316 ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Sigismondo Tizio: in esso il G. parla ancora del diluvio del 1524 e annuncia cataclismi e terremoti (ma anche guerre ed eresie) già per il settembre 1522, consigliando a tutti di far incetta di vettovaglie e di fuggire in luoghi sicuri.
La paternità ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] però che venivano dichiarate nulle ancora una volta tutte le disposizioni dell'antipapa Anacleto II e condannate certe eresie propagatesi recentemente in Guascogna e in Provenza. La condanna riguardava probabilmente i seguaci del prete Pierre de ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] le numerose prove a suo sfavore che vennero loro obiettate; il concilio prese anche varie disposizioni sui benefici ecclesiastici, le eresie, ecc. In seguito, A. fece una lunga permanenza a Sens, svolgendo un'instancabile attività, che dava i suoi ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] è d'uopo dargli o contenga qualche cosa che è d'uopo levargli, è gravissimo errore che non può che partorire scismi ed eresie" (cfr. G. De Rosa, Storia del movim. catt., I, pp. 122 s.).
Nel corso di quel congresso egli trattò anche dei problemi dell ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] nella bolla Auctorem Fidei, accompagnandola con una pastorale. Denunciando il "finto zelo" d'un libro che "insinua eresie, errori ed equivoci", pubblicato in italiano, contro la tradizione della Chiesa, con la subdola intenzione di "farne gustare ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] il C., riferendosi ai primi scritti, "un limone sott'aceto". Nella prima parte dei Pensieri, quella che si intitola Eresie, il C. tocca il tema della poesia contemporanea e, citando suoi versicoli giovanili, fa di questi più conto delle "scarse ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] , Trésor de livres rares et précieux, II, Dresde 1861, p. 405; IV, ibid. 1867, p. 507; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XIV (1892), pp. 409 s.; B. Amante, Giulia Gonzaga ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.