GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] corte di Avignone, dove il papa sottopose ai suoi cardinali e teologi la questione riformulata in altri termini, ossia se fosse eresia negare con ostinazione che Gesù Cristo e i suoi apostoli avessero mai avuto qualcosa di proprio o in comune.
La ...
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Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] sanzionatorio ed entra a far parte della cultura stessa delle popolazioni cristiane. L'accusa di stregoneria e quella di eresia celano ragioni di Chiesa e di Stato, giustificando un'applicazione diffusa della pena. La caduta dell'ancien régime, e ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] 'Anatomia del Vesalio apparsa nel 1543. Robert Estienne, l'autore del Thesaurus linguae latinae, accusato in Francia di diffondere le eresie luterane, si rifugiò a Ginevra e vi fondò una tipografia nel 1551. Infine un italiano di Lucca, Pietro Perna ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] voci, i tribunali dell'Inquisizione, istituiti fin dal sec. XIII e concorrenti con gli ordinarî nella persecuzione delle eresie.
È inutile dire come questa estrema varietà di tribunali, animati molto spesso da fini che non s'identificavano senza ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di leggi di enorme importanza per la Chiesa, un riconoscimento pieno delle sue antiche pretese su libertas ecclesiae ed eresie. Redatte quasi certamente nella cancelleria papale, esse aiutano a capire la cedevolezza di Onorio III verso Federico nelle ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] interiore.
Mentre la Chiesa si ampliava e progrediva continuamente, e al suo interno maturavano i contrasti dottrinali, le eresie e le interpretazioni diverse che la dividevano spesso con violenza, lo Stato si rendeva conto sia dell’importanza di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] egli andò troppo oltre, allorché consentì all'introduzione nello stato dell'Inquisizione per combattervi energicamente le eresie. Tale permesso fu concesso anche perché si pensava che, rendendo unica religione permessa la cattolica, attraverso ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] era penetrata, che mai era cessato e che si può dire l'unica religione dell'India (pur tra reazioni e riforme ed eresie sofferte), risorse col tempo più vigoroso ancora e trionfò, dal primo secolo dell'era volgare, e tuttora impera, in quella forma ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] delle sue opere teologiche, la Fonte di conoscenza, un compilatore, che non riesce originale se non colà dove combatte contro le eresie nuove. Egli incarna in sé ancora una volta il tipo del sapiente orientale, volto verso il passato, e questa volta ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] dal solo popolo armeno. Quei rami di tali popoli che sono tornati all'unità cattolica, dopo le grandi eresie e scismi, hanno conservato sostanzialmente la medesima disciplina dei dissidenti, tuttavia con due differenze essenziali: accettano tutti i ...
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eresia
ereṡìa (pop. tosc. reṡìa) s. f. [dal lat. haerĕsis (nel sign. eccles.), gr. αἵρεσις, propr. «scelta», der. di αἱρέω «scegliere»]. – 1. Dottrina che si oppone a una verità rivelata e proposta come tale dalla Chiesa cattolica e, per estens.,...
eresiare
ereṡïare (o reṡïare) v. intr. [der. di eresia] (aus. avere), pop. tosc. – Dire bestemmie o grossi spropositi: non mi far e.; dovevi sentire come eresiava.