MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Firenze e altrove, ma il concilio di Pisa dichiarò sia Gregorio XII sia il papa avignonese Benedetto XII scismatici ed eretici (1409). Il M. fu poi podestà di Montalcino (1413-14).
Al seguito del Banchini, divenuto cardinale, delegato di Gregorio XII ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] una religione falsa, sbaglia di fatto ma non perde la potestà di comando. Il F. condanna duramente coloro che sottopongono a supplizi gli eretici, i quali sbagliano con animo retto, "non per odio ma per affetto a Dio", e del resto "l'eresia non priva ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] avevano varcato i confini d'Italia e si facevano sempre più vicine e minacciose; anche se per il momento molti eretici si tenevano celati per timore di venir puniti, alla prima occasione favorevole sarebbero passati all'attacco. Al concilio spettava ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] . Zavalloni, S. G. da C. e la "cultura francescana" della pace, in Antonianum, LXI (1986), pp. 520-539; Mariano da Alatri, Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II, Il Tre e Quattrocento, Roma 1987, pp. 199-201, 275-278; G. Andreozzi, S ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] dovuta alla vaghezza del provvedimento e alla richiesta da parte dei tipografi di restringere la censura a libri manifestamente eretici. Anche a seguito di questa presa di posizione il provvedimento non ebbe effetto.
Nel novembre 1551 il G. fu ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] presto fu raggiunto dal padre Matteo, che aveva dovuto abbandonare la Carniola per l'irrigidimento della casa d'Asburgo nei confronti degli eretici, dopo che in Italia il processo a carico suo e del G. si era concluso con la condanna alla prigione a ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] un organismo creato dall'imperatore per sradicare decisamente l'eresia (il C. si vanterà di aver convertito 30.000 eretici). Riprendendo le sue meditazioni teologiche - dopo Theologia regularis aveva ancora pubblicato a Lovanio nel 1645 una Theologia ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] con ambienti luterani: già nel 1543 del resto il fratello Prospero era stato coinvolto nell'inchiesta su un gruppo di eretici udinesi. Nel marzo 1558 il S. Uffizio fu informato che Pietro Paolo Vergerio, da nove anni esule Oltralpe, attraversando di ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] alla corte del re assai più a lungo del previsto e con nuovi incarichi: per curare l'esecuzione dei brevi contro gli eretici boemi affidatagli il 14 ott. 1504; per trattare le questioni dategli da risolvere il 10 genn. 1505 in relazione alla guerra ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] 16 dic. 1556 fu eletto vescovo di Saluzzo da Paolo IV. Era questa una diocesi eretta appena nel 1511, dove le dottrine eretiche si erano andate diffondendo già nella prima metà del secolo e in cui i rapporti politici con i Savoia e la Francia, sotto ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.