LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] trattato problemi di natura giuridica e politica con metodo geometrico, si era fondato su principî di autori protestanti, eretici o sospetti e aveva proposto conclusioni contrarie ai dottori della Chiesa e alla prassi comune dei tribunali, offendendo ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] la diffusione della stampa illuministica o eterodossa che si concretavano anche nell'impedire rapporti di convivenza con gli scismatici, gli eretici, gli infedeli e gli Ebrei abitanti ad Ancona o che vi esercitavano il commercio: a questi ultimi era ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] 393, 410; 214, cc. 10, 21; Archivio di Stato di Bologna, Notarile G. C. Veli, 1560-1562, cc. n. n.; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 504 s.; P.Piccolomini, Documenti ffiorentini sull'eresia in Siena durante il secolo XVI, in Bull ...
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JALLA, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 6 luglio 1868 a Chiotti di Riclaretto (oggi Chiotti Superiore, frazione di Perrero, presso Pinerolo), ultimogenito della numerosa famiglia del pastore [...] avvenire nel giro di pochi anni dall'uscita del secondo, con il ricco filone di studi iniziato da D. Cantimori (Eretici italiani del Cinquecento, Firenze 1939) e proseguito dai suoi allievi; ma nel momento in cui impostava la propria indagine lo ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] ., Trieste 1985, pp. 87, 89, 110, 119, 137, 171, 212, 276; Mariano da Alatri, Inquisitori veneti del Duecento, in Id., Eretici e inquisitori, I, Roma 1986, pp. 123, 146, 168; A. Castagnetti, La Marca veronese-trevigiana (secoli XI-XIV), in Comuni e ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] all'inquisitore di Bologna, il domenicano Leandro Alberti.
Nel primo costituto rilasciato nella città felsinea testimoniò la presenza di eretici a Piacenza, a Brescia, a Cremona, a Crema, a Bergamo, a Venezia, a Vicenza e nelle "ville" circostanti ...
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DE MARINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 28 nov. 1597 da antica famiglia di origine ligure: il padre Giovanni Battista era stato paggio dell'infante don Carlos alla corte di Filippo [...] dal 1651, non perse occasioni di attaccare i propri superiori, il D. compreso, per il loro lassismo verso gli "eretici". Il D. da allora cercò di separare nettamente la posizione tomista da quella giansenista, ma incorse in alcuni infortuni, come ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] -London 1969, pp. 250-252; S. Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze…, Firenze 1834, p. 25; C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 148 s.; N. Bartoli, Le congiure di Siena e la cacciata degli Spagnoli del ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] Elze, Una lettera sulla morte di Giovanni Mollio da Montalcino, in Riv. cristiana, I (1873), pp. 272-274; C. Cantà, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1867, pp. 338-339; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892 ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] II, Friburgi Brisgoviae 1911, ad ind.; III, 1931, ad ind.; VIII, 1911, ad ind., IX, 1924, pp. 5, 112; C. Cantù, Gli eretici d’Italia. Discorsi storici, III, Torino 1866, pp. 29, 31; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma: VII, 1923, pp. 238, 490; VIII ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.