Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] suo padre naturale, sopprimendo i nomi di Petrus Sabbatius dalla sua denominazione. Egli deve anche fare i conti con la reputazione eretica della sua sposa che la sua carità e la sua devozione, celebrate l’una e l’altra nell’iscrizione incisa nella ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] attenzione prima che la Chiesa tentasse di risolvere la questione copernicana. Il papa replicò che la Chiesa non aveva mai dichiarato eretica la visione copernicana e non lo avrebbe fatto, ma dichiarò anche che non vi era ragione di supporre che ci ...
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Sette religiose
Jean-François Mayer
di Jean-François Mayer
Sette religiose
Introduzione
La ricerca è talvolta chiamata a confrontarsi su argomenti che suscitano discussioni violente e appassionate: [...] , setta scientifica o letteraria) che vi compare nove volte; inoltre compare una volta (Tito, 3, 10) la parola αἱϱετιϰόϚ (eretico, fazioso). In alcuni passaggi dei testi biblici il termine αἵϱεσιϚ è usato in senso neutro, ma vediamo già delinearsi l ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , il G. fu chiuso in carcere, sottoposto al tormento della corda e poi consegnato "per evocatore de' demoni ed eretico" nelle mani dell'inquisitore, che fece bruciare pubblicamente i suoi scritti. Liberato dopo breve tempo dalle prigioni per l ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] e resero la stessa G. fortemente sospetta all'Inquisizione. In quell'estate, del resto, la G. conobbe anche l'eretico spagnolo Juan de Valdés, che, dopo averle fatto visita nel castello di Fondi, scrisse al cardinale Ercole Gonzaga una lettera ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] Italian Benedictine scholars and the Reformation. The congregation of Santa Giustina of Padua, Oxford 1986, ad ind.; D. Cantimori, Eretici italiani del Cinquecento e altri scritti, a cura di A. Prosperi, Torino 1992, ad ind.; M. Firpo, Il «Beneficio ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] esaminare l'opera di Margherita Porète, Les mirouer des simples âmes amantes…; la commissione dichiarò all'unanimità il libro eretico e ne ordinò la distruzione. Nel 1311 fu uno dei teologi consultati sul problema della povertà che divideva l'Ordine ...
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RENATO, Camillo
Luca Addante
RENATO, Camillo (Paolo Ricci, Lisia Fileno). – Siciliano, a quanto pare «de Palermo» (C. Renato, Opere documenti testimonianze, a cura di A. Rotondò, 1968, pp. 89, 167, [...] pp. 223 s., 231 s.; Id., Per la storia dell’eresia a Bologna nel secolo XVI, ibid., 2008c, pp. 249-277; L. Addante, Eretici e libertini nel Cinquecento italiano, Roma-Bari 2010, pp. 104-108, 190-196 e passim; G. Dall’Olio, R., C., in Dizionario dell ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] , tetragono, armonia, melodia, metro, empireo, epiciclo, galassia, orizzonte, ecc.), all’ambito ecclesiastico (archimandrita, eretico, gerarchia, salmo, salmodia), storico-mitologico (ambrosia, musa, ninfa), arrivate a conoscenza di Dante soprattutto ...
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MORDENTE, Fabrizio
Filippo Camerota
MORDENTE, Fabrizio. – Nato a Salerno nel 1532, studiò filosofia e matematica all’Università di Napoli. All’età di venti anni compì un lungo viaggio di studio e di [...] . Sfruttando l’appoggio del duca di Guisa, Mordente mosse il mondo cattolico contro Bruno che, essendosi schierato con l’eretico Enrico di Navarra, fu costretto a lasciare Parigi.
In seguito alla polemica, il matematico Milles de Norry diede alle ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.