SARPI, Paolo
Antonella Barzazi
(Pietro). – Pietro Sarpi nacque a Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco, mercante, originario di San Vito in Friuli, e dalla veneziana Isabella Morelli.
Morto precocemente [...] et religion..., 2010; Barzazi, 2015).
Aspre polemiche si riversarono in seguito sulla memoria del frate, bollato dalla Curia come eretico e campione d’ipocrisia e difeso da Venezia come integerrimo servitore della patria e sincero cattolico, con l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] ”. Se infatti lo Stato deve la sua stabilità più alle pratiche religiose che ai munera, è chiaro che l’eretico costituisce una minaccia per l’utilitas publica. Si profila quell’osmosi fra fattori politici e religiosi che connoterà precipuamente età ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] 16, pp. 66-82; P. Castaldi, Ricordo di N. C., in Nuova rivista musicale italiana, XXXIII (1999), pp. 7-15; L. Mosca, Sul candore eretico di N. C., in Storia del candore, a cura di G. Morelli, Firenze 2001, pp. 213-220; A. Alberti, “Uomini e no” di N ...
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Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] nelle mani del Savoia!). Certo, così facendo egli salvava l'Istoria civile dall'accusa di essere opera d'un eretico. Ma, sottolineare il proprio cattolicesimo non era anche la via migliore per mantenere la propria indipendenza di pensiero in ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] , cc. 1-12). Nell'ambito del concilio, secondo gli studiosi savonaroliani, si oppose alla proposta di condannare come eretico il profeta domenicano. Ma l'episodio più rilevante di questi anni è la sua partecipazione alla controversia, scoppiata in ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] , Lusinghe della Grazia, corrucci del Sublime: C. e Tommaseo, in Arte veneta, XXXIII(1979), pp.111-28; F. Haskell, C. eretico, in Atti del Convegno internazionale "G. Jappelli e il suo tempo", in corso di stampa; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Gesuiti in Italia tra Cinque e Seicento, a cura di G.P. Brizzi, Roma 1981, pp. 163-215; P. Redondi, Galileo eretico, Torino 1983, passim; R. Diez, Il trionfo della parola. Studio sulle relazioni di feste nella Roma barocca 1623-1667, Roma 1986, pp ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di A. Capecchi - C. Forni Montagna - P. Galluzzi, Roma 1992, pp. 75-79. Altre notizie e contributi in: P. Redondi, Galileo eretico, Torino 1983, ad indicem; I documenti del processo di Galileo Galilei, a cura di S.M. Pagano, Città del Vaticano 1984 ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] soprattutto essi ebbero a soffrire sotto il re Luigi IX. Egli indisse una disputa sul Talmud, rappresentato come un libro eretico e anticristiano, in seguito alla quale ordinò la distruzione di tutti gli esemplari del Talmud che si trovavano nel suo ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] fosse anche un centro di propaganda cristiana. Checché ne sia, i primi cristiani d'Arabia di cui abbiamo notizia, sono eretici. Il grande dottore alessandrino, Origene (circa 185-253), ebbe più volte occasione di recarsi nella provincia d'Arabia, sia ...
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eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...
eretismo
s. m. [dal gr. ἐρεϑισμός, der. di ἐρεϑίζω «eccitare, irritare»]. – In medicina, termine generico per indicare una condizione di ipereccitabilità: e. cardiaco, e. psichico.