Generale italiano (Modena 1887 - Roma 1968). Partecipò alla prima guerra mondiale e fu poi addetto militare a Varsavia, Riga, Tallinn, Helsinki. Comandò il corpo di spedizione italiano in Spagna (1936-39) [...] il 25 luglio 1943 e soprattutto di non aver difeso Roma, riuscì a evadere e a rifugiarsi in Spagna. Fu condannato all'ergastolo in contumacia, ma la sentenza venne annullata nel febbr. 1948. Nel 1949, sottoposto a nuovo processo, fu prosciolto in ...
Leggi Tutto
Il divorzio è una causa di scioglimento del matrimonio. È stato introdotto nel nostro ordinamento giuridico dalla l. 1 dicembre 1970, n. 898, che tuttora lo disciplina (benché sia stata successivamente [...] della l. n. 898, e cioè quando: a) l’altro coniuge è stato condannato, dopo la celebrazione del matrimonio: 1) alla pena dell’ergastolo o a una pena superiore ad anni quindici per uno o più delitti non colposi; 2) per i delitti di cui agli artt. 564 ...
Leggi Tutto
Petroni, Giuseppe
Patriota (Bologna 1812 - Terni 1888). Aderì al movimento mazziniano e partecipò ai moti bolognesi del 1831. Membro della Giovine Italia dal 1832 e della setta degli Apofasimeni, si [...] a tener vivo l’ideale mazziniano in clandestinità. Arrestato nel 1853 e condannato a morte, ebbe la pena commutata nell’ergastolo. Liberato nel 1870, diresse la «Roma del Popolo», giornale fondato da Mazzini nel 1871. Dal 1882 al 1885 fu gran ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine ha ad oggetto l’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. (ex art. 7 d.l. 13.5.1991, n. 152), nella duplice versione dell’uso del ‘metodo mafioso’, da intendersi come [...] varianti: la prima, di carattere oggettivo, prevede un aggravio di pena per chi commette un delitto non punito con la pena dell’ergastolo avvalendosi delle condizioni di cui al co. 3 dell’art. 416 bis c.p.; e cioè attraverso l’utilizzo della forza di ...
Leggi Tutto
Kimbangu, Simon
Figura messianica-profetica, iniziatore di un movimento religioso nel Congo Belga, od. Repubblica democratica del Congo (N’Kamba 1889-Elisabethville, od. Lubumbashi, 1951). Di formazione [...] una rivolta, le autorità coloniali belghe lo arrestarono con l’accusa di sedizione. La condanna a morte fu tramutata in ergastolo (dopo 120 colpi di fustigazione). K. morì in carcere dopo trent’anni, già venerato come martire della causa della ...
Leggi Tutto
RIARIO SFORZA, Sisto
Luca Sandoni
RIARIO SFORZA, Sisto. – Nacque a Napoli il 5 dicembre 1810, terzogenito del duca Giovanni Antonio e di Maria Gaetana Cattaneo della Volta, dei principi di Sannicandro; [...] politici e militari sotto il governo repubblicano. Condannato a morte al ritorno dei Borbone, la pena gli fu commutata nell’ergastolo, venendo liberato dopo la pace di Firenze (1801); nel decennio francese fu ambasciatore per il Regno di Napoli in ...
Leggi Tutto
Organo giurisdizionale penale istituito per i reati di maggior gravità e allarme sociale. La competenza di primo grado è attribuita alla C. di a., organo collegiale composto da due magistrati di carriera [...] di ordine generale, attribuendo alla C. di a. in linea di massima i delitti puniti con la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a ventiquattro anni, nonché i delitti di omicidio del consenziente, omicidio preterintenzionale ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo (Pamplona 1872 - Estoril 1936); partecipò alla guerra di Cuba e alle campagne marocchine; nel 1923, come comandante delle forze spagnole in Africa, combatté contro ῾Abd el-Krīm nel Rif, [...] capitano generale dell'Andalusia: il movimento fallì, e S. fu arrestato, processato e condannato a morte, pena commutata con l'ergastolo e poi con l'esilio. Recatosi (1934) in Portogallo, all'inizio della guerra civile (1936) si accinse a raggiungere ...
Leggi Tutto
REATO E PENA
Ester Capuzzo
(v. pena, XXVI, p. 653; reato, XXVIII, p. 941)
Anche in mancanza di una definizione esplicita del r., nella Costituzione si può pervenire a un'individuazione del suo significato [...] e del sistema penale.
Nell'ambito sanzionatorio, abolita nel dopoguerra la p. di morte, sostituita per i r. più gravi dall'ergastolo (oggetto anch'esso di importanti modifiche introdotte dalla l. 25 novembre 1962 n. 1634 e dalla l. 10 ottobre 1986 n ...
Leggi Tutto
Ahidjo, Ahmadou
Primo presidente del Camerun (Garoua, Camerun, 1924-Dakar, Senegal, 1989). Nazionalista moderato, militò nel Bloc démocratique camerounais (BDC) del Camerun francese. Nel 1958 assunse [...] con metodi autoritari. Nel 1982 si ritirò in favore del primo ministro, P. Biya, ma i due entrarono in contrasto. A. si esiliò in Francia nel 1983. Accusato di cospirazione e condannato in contumacia all’ergastolo, non rientrò più nel Paese. ...
Leggi Tutto
ergastolo
ergàstolo s. m. [dal lat. ergastŭlum, adattam. del gr. ἐργαστήριον, der. di ἐργάζομαι «lavorare»; propr. «casa di lavoro»]. – 1. Presso gli antichi Romani, edificio, in genere sotterraneo, per l’abitazione degli schiavi o dei condannati...