Criminale di guerra cambogiano (Choyaot 1942 - Phnom Penh 2020). Esponente dei Khmer rossi, noto anche come Compagno Duch, ha ricoperto la carica di capo della polizia interna del governo; direttore del [...] ) di Phnom Penh, dove tra il 1975 e il 1976 furono uccisi oltre 14.000 individui, è stato processato nel 2009 per crimini contro l’umanità sotto l’egida delle Nazioni Unite, e condannato a 30 anni di reclusione, pena mutata nel 2012 in ergastolo. ...
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Uomo politico tedesco (Alessandria d'Egitto 1894 - Berlino 1987). Entrato nel partito nazista (1920), divenne (1925) segretario di Hitler e fu nominato (1933) suo sostituto. Allo scoppio della seconda [...] con l'Inghilterra, all'insaputa di Hitler si recò in volo, a questo scopo, in Gran Bretagna, dove fu internato. Nel 1946 fu processato dal tribunale internazionale di Norimberga e condannato all'ergastolo. Morì suicida nel carcere di Spandau. ...
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Generale italiano (Modena 1887 - Roma 1968). Partecipò alla prima guerra mondiale e fu poi addetto militare a Varsavia, Riga, Tallinn, Helsinki. Comandò il corpo di spedizione italiano in Spagna (1936-39) [...] il 25 luglio 1943 e soprattutto di non aver difeso Roma, riuscì a evadere e a rifugiarsi in Spagna. Fu condannato all'ergastolo in contumacia, ma la sentenza venne annullata nel febbr. 1948. Nel 1949, sottoposto a nuovo processo, fu prosciolto in ...
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Petroni, Giuseppe
Patriota (Bologna 1812 - Terni 1888). Aderì al movimento mazziniano e partecipò ai moti bolognesi del 1831. Membro della Giovine Italia dal 1832 e della setta degli Apofasimeni, si [...] a tener vivo l’ideale mazziniano in clandestinità. Arrestato nel 1853 e condannato a morte, ebbe la pena commutata nell’ergastolo. Liberato nel 1870, diresse la «Roma del Popolo», giornale fondato da Mazzini nel 1871. Dal 1882 al 1885 fu gran ...
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Generale spagnolo (Pamplona 1872 - Estoril 1936); partecipò alla guerra di Cuba e alle campagne marocchine; nel 1923, come comandante delle forze spagnole in Africa, combatté contro ῾Abd el-Krīm nel Rif, [...] capitano generale dell'Andalusia: il movimento fallì, e S. fu arrestato, processato e condannato a morte, pena commutata con l'ergastolo e poi con l'esilio. Recatosi (1934) in Portogallo, all'inizio della guerra civile (1936) si accinse a raggiungere ...
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Ahidjo, Ahmadou
Primo presidente del Camerun (Garoua, Camerun, 1924-Dakar, Senegal, 1989). Nazionalista moderato, militò nel Bloc démocratique camerounais (BDC) del Camerun francese. Nel 1958 assunse [...] con metodi autoritari. Nel 1982 si ritirò in favore del primo ministro, P. Biya, ma i due entrarono in contrasto. A. si esiliò in Francia nel 1983. Accusato di cospirazione e condannato in contumacia all’ergastolo, non rientrò più nel Paese. ...
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Mladić, Ratko. – Militare serbo (n. Bozinovici, Kalinovik, 1943). È stato generale nell'Armata Popolare di Iugoslavia, durante le guerre che portarono alla dissoluzione della Iugoslavia, comandante delle [...] quale morirono circa 8.000 persone. Arrestato dopo 15 anni di latitanza nel maggio 2011 con l'accusa di genocidio e crimini contro l'umanità ed estradato all'Aia, nel novembre 2017 è stato condannato all'ergastolo dal Tribunale penale internazionale. ...
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Rivoluzionario francese (Puget-Théniers, Nizza, 1805 - Parigi 1881), fratello del precedente. Partecipò all'attività della carboneria; poi collaborò al Globe; ma dopo la rivoluzione del luglio 1830, legatosi [...] prefettura di Parigi. Arrestato dopo alcuni mesi, fu condannato a morte, ma la pena fu commutata in quella dell'ergastolo. Liberato nell'aprile 1847, partecipò ai moti del 15 maggio dell'anno successivo, fondando la Société répubblicaine centrale ...
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Zhang Chungqiao
Politico cinese (Shanghai 1917-Pechino 2005). Fra i dirigenti della Comune di Shanghai durante la Rivoluzione culturale, entrò nell’Ufficio politico del Partito comunista cinese nel 1969 [...] quattro»). Durante il processo (nov. 1980-genn. 1981) espresse con un assoluto silenzio il suo rifiuto di riconoscere l’autorità della corte. Condannato a morte, la pena fu sospesa per due anni e successivamente commutata in ergastolo (genn. 1983). ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] contro il governo pontificio morto di stenti in carcere, era nipote di un repubblicano, Domenico Budini, condannato all'ergastolo per aver ucciso un avvocato del luogo, passato dalla fede repubblicana a quella monarchica.
Dall'ambiente familiare e ...
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ergastolo
ergàstolo s. m. [dal lat. ergastŭlum, adattam. del gr. ἐργαστήριον, der. di ἐργάζομαι «lavorare»; propr. «casa di lavoro»]. – 1. Presso gli antichi Romani, edificio, in genere sotterraneo, per l’abitazione degli schiavi o dei condannati...