ENKI (En-ki "signore della terra")
G. Garbini
Dio sumerico delle acque dolci contenute nell'abzu (l'abisso sotterraneo); terzo membro della triade cosmica, dopo Anu ed Enlil. Dai Semiti chiamato, con [...] , E. era considerato creatore degli uomini e venerato come dio della saggezza e della magia. Era particolarmente onorato a Eridu (v.), la più meridionale e la più antica, secondo la tradizione, delle città mesopotamiche, dove aveva un tempio famoso ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] cavità nella parte superiore o lavorati in forma di coppa. Tra i più antichi a. associati a templi si ricorda quello di Eridu (od. Abu Shahrain, in Iraq), del 5° millennio a.C. In Europa settentrionale l’uso di a. rettangolari è attestato fin dall ...
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Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] ) come abbreviazione di Dumu-zi-abzu ("figlio legittimo dell'abisso", cioè di Enki (v.).
Dumuzi-T. era venerato soprattutto a Eridu, associato con il culto di Utu-Shamash, a Uruk insieme con Inanna, a Lagash e a Babilonia.
Basandosi essenzialmente su ...
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Regione storica dell’Asia Anteriore, situata nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate compresa fra il Golfo Persico e una linea che corre a nord dell’odierna Baghdad; a O si estendeva fino al confine [...] nome dalla città di Akkad (➔ Accadi). Altre città importanti, oltre a Babilonia (Babele) da cui ebbe il nome, furono Eridu, Larsa, Uruk, Shuruppak, Lagash, Nippur, Borsippa e Sippar.
La storia semitica della B. cominciò con Sargon (2350-2294), che ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] la dea Inanna riesce a sottrarre al dio Enki nella città di Eridu e a portare a Uruk per diffonderli tra gli uomini. Il stele di Ur, che celebra la costruzione di canalizzazioni a Eridu, dove egli figura con gli strumenti da costruzione in spalla, ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] era la sede del culto del dio dell'acqua, Ea. In tempi preistorici ebbe forse la supremazia sul paese. Un po' a N. di Eridu giaceva Uru, la città del dio della luna, Sin, l'"Ur dei Caldei" della Bibbia, donde emigrò Abramo. Essa ebbe in tempi antichi ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] . Le superfici sono rispettivamente di 140,3 m2 e 138,9 m2. Questi edifici, molto più elaborati di quelli di Eridu, rinnovano la storia della pianta pluricellulare tripartita, precorritrice delle grandi costruzioni di Ubaid 3-4 e dell'età di Uruk ...
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ŪR
Giuseppe FURLANI
R Questo nome è dato nell'Antico Testamento alla celebre città della Babilonide meridionale, di origine certamente presumera, che fu il più rinomato santuario del dio della luna [...] è chiamato dagl'indigeni al-Muqayyar. La città si stendeva sulla destra dell'Eufrate e non era molto lontana da Eridu, altra antichissima città della Babilonide meridionale di grande fama religiosa.
Le rovine constano di una serie di colline disposte ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] o per lo meno di edifici che sicuramente non svolgevano un ruolo privato, a partire dalla fase definita Ubaid. Ad Eridu ed Uruk si seguono le tappe di un processo formativo che porta alla canonizzazione di una planimetria tipica di questa regione ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] del muro principale è un tratto saliente dell'architettura che ricorre anche nel p. A e nel più tardo p. di Eridu. La posizione preminente della città di Kiš nella tradizione mitologica-letteraria e nella storia politica del III millennio può aver ...
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