GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] dai soldati, mentre egli si rivolge verso i 'giuristi' - uno con il rotolo e uno con la veste bordata di ermellino - alla propria sinistra. Dalla stessa parte è inginocchiato il reo, che ricompare nel registro inferiore, al momento dell'esecuzione ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] ritrattistica, all'insegna di un mimetismo scrupoloso e diligente, dichiarato dalla presenza simbolica di una mosca sull'ermellino del presule. Il gradimento dell'effigiato è attestato dall'esistenza di numerose repliche e copie disseminate in tutta ...
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GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] corte e con i simboli delle arti e delle scienze, coronato di alloro, con il bastone del comando e il manto d'ermellino.
L'opera, attualmente conservata nel palazzo di Mafra, mostra il re vigoroso e trionfante nel suo ruolo di condottiero e mecenate ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] (firmato), Madonna col bambino benedicente (firmata); già coll. R. H. Benson, Ritratto a mezzo busto di giovane uomo con ermellino; Milano: Brera, S. Girolamo (già nel convento di S. Giorgio Maggiore di Venezia); S. Giorgio al Palazzo, Deposizione ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] , Società di mutuo soccorso) o a quello del N. h. Giulio Ferrari Lelli e all'aulica Dama con stola d'ermellino, entrambi in collezioni private modenesi (Martinelli Braglia, 1990, p. 16, e 1996, p. 125). Anche nella pittura religiosa (De Gubernatis ...
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CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] , su un terreno nettamente diviso da quello dello sfondo, le figure di dodici giuristi, con i loro manti di ermellino, in posizione adorante (1502). A un Ufficio della Settimana santa proveniente dall'abbazia lateranense di S. Salvatore e conservato ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] La fauna include elementi caratteristici di quella dell’Europa settentrionale. Fra i Carnivori, la lince, la volpe, il lupo, la martora, l’ermellino, la lontra comune; tra gli Ungulati, il cervo, il daino, l’alce; tra i Roditori, la lepre di N., vari ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] ; sono specie caratteristiche alcuni erbivori (caprioli, ma anche cervi, stambecchi, camosci), volpi, vari mustelidi (martora, ermellino), lepri, diversi roditori (scoiattoli, ghiro, moscardino; il castoro è stato reintrodotto negli anni 1950). Nell ...
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ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] dello stemma secondo regole molto rigide (i metalli sono l'oro e l'argento, sostitutivi di giallo e bianco; le pellicce sono l'ermellino e il vaio, con alcune loro varianti). I colori sono il rosso, l'azzurro, il nero, il verde e il porpora; quest ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] . In piedi davanti al suo trono, il re incarna il potere assoluto. Con un mantello sontuoso foderato di pelliccia di ermellino e una parrucca molto gonfia, il sovrano sembra sovrastare il mondo, effetto ottenuto dall'artista riprendendo la scena dal ...
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ermellino
(ant. armellino) s. m. [prob. lat. mediev. armeninus «(topo) di Armenia»]. – 1. Carnivoro della famiglia mustelidi (Mustela erminea), che vive in tutta l’Europa e nell’Asia settentr.; ha pelame variabile: rosso-bruno sul dorso e...
ermellinato
agg. [der. di ermellino]. – 1. a. Del mantello del cavallo che presenta ermellinatura. b. Di alcune razze di polli in cui le penne visibili sono bianche, con presenza di strie nere sul capo, sul collo, sulla coda. 2. In araldica,...