FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] i suoi interventi su Corrente di vita giovanile (1938-1940) di Ernesto Treccani, organo milanese-fiorentino dell'ermetismo "puro" e della intelligencija italiana di opposizione. Due linee d'interesse soprattutto fertili caratterizzarono l'attività ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ha trattato un tema simile, Donna che innaffia una pianta (Bartsch, XIV, p. 292 n. 383), e forse corrisponde all'ermetica allegoria della Natura naturans (Hartlaub). È evidente la connessione della figura del Raimondi con la Giuditta di Giorgione a ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] conseguenza naturale del proprio carattere".
L'ultima raccolta Circostanze (1976)conferma l'originalità del D., "poeta puro", tra ermetismo e surrealismo, che medita la ricorrenza e il destino di un'Italia arcaica, senza tempo, proiettando distacco e ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Borromeo), 121-220 (registro di lettere del G.); IV, pp. 71-95, 164-177; Ibid., I. Cantoni, Francesco Patrizi e F. G., ermetismo e Controriforma fra la Ferrara degli Este e la Guastalla dei Gonzaga, dattiloscritto, pp. 2, 6, 7-9, 11 s., 17, 18, 20 s ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] resta affidata ai 17 sonetti dei Notturni (Firenze 1941); il suo incontro con l'ermetismo volle essere, almeno nelle intenzioni, una ricognizione "di contenuti più che di forme" (secondo la dichiarazione dello stesso F., in Poesia contemporanea ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] tornò a Milano, dove poté impiegarsi come commesso presso la libreria Hoepli. Intanto gli ambienti letterari più vicini all’ermetismo cominciarono a interessarsi a lui, che collaborò a riviste come Corrente e Campo di Marte.
Finalmente, nel giugno ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Provenzali Baldinucci ricordava altri tre dipinti di Paolini, dispersi come i due posseduti da Francesco Mansi. Improntate a un ermetismo bizzarro e divertito sono le due Allegorie (Prato, coll. Cassa di risparmi e depositi), la Scena allegorica con ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] della sera, 12 giugno 1974; Il Tempo, 13 giugno 1974; cfr. inoltre E. Servadio, E., l'idealismo magico e la tradizione ermetica, in L'Italia letteraria, 19 marzo 1931; D. Piazza, Contro ilmondo moderno, ibid., 29 apr. 1934; A. Hermet, La ventura ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] al Surrealismo, dove, accanto agli scritti su G. Casanova, Leopardi, L. Tolstoj e Freud, sono da rilevare le note sull'ermetismo, nelle quali si legge, una volta placata la polemica, un'analisi più equanime, e il Viaggio nel tempo crociano, lucida ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] ed edizione, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XXIX (1993), pp. 107-154; G. Savarese, La cultura a Roma tra umanesimo ed ermetismo (1480-1540), Anzio 1993, pp. 25-27, 37-43; R. Bagemihl, Cosini's bust of R. M. and its funerary context, in ...
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ermetismo
s. m. [der. di ermetico; nel sign. 3, dal fr. hermétisme]. – 1. Corrente religioso-filosofica del tardo ellenismo (sec. 2°-3° d. C.) che ha trovato espressione in un gruppo di scritti esoterici a carattere filosofico e teologico,...
ermetico
ermètico agg. [dal lat. mediev. hermeticus, der. del nome del dio Hermes, Ermete (corrispondente al latino Mercurio)] (pl. m. -ci). – 1. Nel sign. originario, sono così qualificate le dottrine religiose, filosofiche e scientifiche...