FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] lunga durata, tra cinema muto alla Charlot, circo, pochade, avanguardia futurista, avanspettacolo anni Trenta-Cinquanta, da ErminioMacario a Carlo Dapporto, da Renato Rascel a Totò, insomma nello stile 'absurdista' della slapstick comedy, mentre ...
Leggi Tutto
TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] da Silvio Amadio nel 1960), di due anni più giovane, ma già campione della rivista. Altro faro per lui fu ErminioMacario, grande divo che Tognazzi ebbe la fortuna di affiancare negli spettacoli Cavalcata di donne (1947) e Febbre azzurra (1948 ...
Leggi Tutto
PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] soave Ofelia nella parodia dell’opera di William Shakespeare dal titolo Io, Amleto (1952) di Giorgio Simonelli, accanto a ErminioMacario.
Dopo aver incontrato sulla sua strada il grande regista Georg Wilhelm Pabst che la volle per un modesto ruolo ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] sfarzose e per un pubblico che si presumeva meno "volgare" e di miglior gusto. In essa dominava negli anni Trenta ErminioMacario, in società con Wanda Osiris: lusso, donnine, un umorismo blando privo di azzardi e rotture. Totò era ancora confinato ...
Leggi Tutto
TARANTO, Nino
Maria Rossetti
(Antonio Eduardo). – Nacque a Napoli al vico Carbonari nel quartiere Pendino il 28 agosto 1907, registrato con il nome di Antonio Eduardo. Terzogenito di nove figli di [...] monaci, un film diretto da Carlo Ludovico Bragaglia e scritto sulle sagome del cast: accanto a Taranto, Aldo Fabrizi, ErminioMacario e Peppino De Filippo. Il quartetto lavorò con nuova intesa l’anno successivo in Totò contro i quattro (di ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] Cantachiaro nel settembre 1944 accanto ad Anna Magnani e Carlo Ninchi e diventò subito dopo acclamata protagonista con ErminioMacario dello spettacolo Febbre azzurra (1945) di Mario Amendola. Fu una rivelazione, ma al successo seguirono dure parole ...
Leggi Tutto
BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] e Il sogno di tutti con Eduardo e Peppino De Filippo e Dina Galli; nel 1941, Il chiromante e Il vagabondo con ErminioMacario dalla evidente impronta charlottiana.
Nel 1942 il B. assunse la direzione artistica della Scalera Film di Roma e per questa ...
Leggi Tutto
PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] nell’Arlecchino servitore di due padroni di Carlo Goldoni. Nel 1948 lavorò nella compagnia di Giorgio De Rege, poi con ErminioMacario. Ma, come già nel Piccolo, avvertì la difficoltà di esprimersi e sperimentare. Dal mondo della rivista si spostò a ...
Leggi Tutto
PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] , con una commedia in dialetto piemontese, ’L sôfà d’la marchesa d’ Mômbarôn, interpretata tra gli altri da un giovane ErminioMacario e venata di toni surreali, Pinelli si affacciò sulla scena nazionale con La pulce d’oro (1935), che Silvio D’Amico ...
Leggi Tutto