BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] 72, n. 107); una di Giorgio Valla al B. (Bologna, Bibl. Universitaria, Misc. Tioli, XIX, pp. 114 s.); due di ErmolaoBarbaro al B. (E. Barbaro, Epistolae,orationes et carmina, a cura di V. Branca, Firenze 1943, II, epp. 89 p. 13; 144, p. 63).
Fonti ...
Leggi Tutto
La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] , era però irrimediabilmente perdente, dal momento che la filologia su cui si appoggiava entrò in crisi dopo ErmolaoBarbaro e della soluzione di lingua avanzata (nonostante l’impasto boccacciano della sua prosa) fece giustizia ➔ Pietro Bembo ...
Leggi Tutto
La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] Fusco, Niccolò Lelio Cosmico, poeta anche in volgare e fratello dell’umanista Ludovico che fu legato d’amicizia con ErmolaoBarbaro e ➔ Poliziano. La loro lingua non è qualificabile come un caso di ‘latinismo pedestre’.
Il massimo di connotazione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] quello per le lettere diventa un vero e proprio culto parallelo, come testimonia la frase del filologo e patrizio veneto ErmolaoBarbaro: “Conosco due signori: Cristo e le lettere”.
Per Lorenzo Valla invece, per cui la lingua latina è un “sacramento ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera dei naturalisti rinascimentali si fonda sui classici dell’antichità, di cui [...] i nomi delle piante medicinali che si leggevano in fonti greche, quali le opere di Dioscoride o quelle di Galeno. ErmolaoBarbaro dice di aver corretto più di cinquecento errori presenti nel testo di Plinio. Plinio è fonte di errori e i medici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una delle più accreditate leggende sulla storia della medicina riguarda l’aura [...] di anatomia del Quattrocento è Alessandro Benedetti, veronese che studia a Padova, dove si lega tra gli altri a ErmolaoBarbaro, e in seguito all’umanista e filologo Giorgio Valla, innovativo autore di opere di critica storica. Benedetti segue a ...
Leggi Tutto
ZOVENZONI, Raffaele
Mattia Vinco
Nacque a Trieste nel 1434, figlio di Romeo, giureconsulto di nobili origini bolognesi, e di Bertolina, o Bartolomea, appartenente all’aristocrazia locale. Fu battezzato [...] si stabilì a Venezia per qualche anno, potendo contare sull’aiuto di vecchie conoscenze, ma non sull’amicizia dell’emergente ErmolaoBarbaro, con il quale non riuscì mai ad instaurare alcun tipo di rapporto. In laguna lo Zovenzoni ebbe comunque modo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto alle novità testuali, nella medicina e nella filosofia naturale si afferma [...] in maniera erronea i grandi testi della tradizione greca.
A Leoniceno si oppongono Angelo Poliziano e Pandolfo Collenuccio; ErmolaoBarbaro, dal canto suo, è piuttosto dalla parte di Leoniceno nel considerare Plinio poco affidabile. La disputa non si ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] si stampa in Milano la prima grammatica greca, e Costantino Lascaris ne tiene pubblico insegnamento. A Venezia ErmolaoBarbaro legge pubblicamente Aristotele e Teocrito, a Ferrara Tito Vespasiano Strozzi e suo figlio Ercole dettano versi greci, e ...
Leggi Tutto
REUCHLIN, Johannes
Alberto Pincherle
Umanista, nato il 24 febbraio 1455 a Pforzheim, morto a Bad Liebenzell il 30 giugno 1522. Studiò a Friburgo in Brisgovia, poi seguì un figlio del margravio di Baden [...] circolo, e conobbe Giovanni Argiropulo. Servì il suo signore in diverse missioni (alla dieta di Francoforte del 1486 incontrò ErmolaoBarbaro); nel 1490 tornò in Italia con un figlio naturale di Eberardo; nel 1492, a Linz, cominciò ad apprendere l ...
Leggi Tutto