Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] espandersi del lirismo. I suoi disegni a carboncino e a matita per l’Apparizione, Salomè che danza davanti a Erode, mostrano che egli parte da un'immagine resa spontaneamente con modulazioni di chiaroscuro. Questi delicati abbozzi metteran capo nell ...
Leggi Tutto
NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] dallo sguardo patetico con penetrante psicologismo. Il Graindor ha pensato di riconoscervi Memnone (v.) uno dei trophimoi di Erode Attico, essendo stata trovata in uno dei possedimenti di questo personaggio adrianeo.
I mosaici e i dipinti nilotici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] di pensiero, da Luigi Einaudi a Giacomo Becattini). Per questi economisti civili, non solo il mercato non si oppone né erode le virtù civili, ma è visto come il luogo nel quale le virtù civili possono essere sviluppate e coltivate adeguatamente e ...
Leggi Tutto
Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] dei meccanismi di distribuzione delle risorse [...], dando luogo ad una complicazione delle condizioni di marginalità, erode, a livello della percezione soggettiva e dell'esperienza quotidiana, la compattezza e la visibilità della condizione ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] di Cizico, tutte opere volute dallo stesso imperatore; il grandioso monumento di Filopappo innalzato in Atene sotto Traiano; le costruzioni di Erode Attico (sotto gli Antonini) tra cui l'Odeon di Atene e quello di Corinto, la fontana e l'esedra di ...
Leggi Tutto
RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
*
È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] Rodi attribuendole le isole di Andro, Teno, Nasso e la città di Mindo e la fece inoltre aiutare dal suo amico Erode di Giudea. Ma ormai Rodi era ridotta a una grossa città provinciale, seppure nominalmente sempre libera e seppure da tempo fosse ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] biografie di Plutarco e di Svetonio, e valore anche minore dovrà essere attribuito alla Vita Caesaris dell'amico di re Erode, Nicola Damasceno. L'opera cìceroniana, importantissima in tutte le sue parti e massime negli epistolarî e in talune orazioni ...
Leggi Tutto
Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] , che fu tuttavia decurtato di alcune terre di confine cedute agli stati vicini, a Tigrane, un principe armeno, pronipote di Erode il Grande, educato a Roma e quindi strumento fedele dell'Impero.
Ma la sconfitta di Tiridate indusse il re dei Parti ...
Leggi Tutto
È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] di Giovanni apprestarono nel 1477 i rilievi con la Visitazione, la nascita e la decollazione del Battista, e il banchetto d'Erode con figure in tutto spiccate e con particolari digradanti fino agli ultimi piani. Ma più che questi lavori di plastica è ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] il nome di Caesarea" (Aug., 60). Verrebbe in mente, ad esempio, il caso di Caesarea di Palestina creata da Erode; ma è interessante soprattutto cogliere atteggiamenti di omaggio ed emulazione nei confronti dell'imperatore-amico-protettore.
Le mura di ...
Leggi Tutto
erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...