SEIA (nabateo Sh῾y῾w; ΣΕΙΑ, ΣΕΕΙΑ, arabo Sī῾)
G. Garbini
Località nabatea sui monti del Haurān, in Siria. Scoperta nel 1861 da M. de Vogüé, nei 1904 e 1909 fu parzialmente scavata da una missione archeologica [...] . Quattro basi di statue erano sulla fronte dell'atrio, tra le colonne e la cortina muraria; tre di esse erano dedicate a Erode il Grande, Malīkat figlio di Aushu e Malīkat figlio di Mo῾ayeru; gli ultimi due, rispettivamente nonno e nipote (e non ...
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FAUSTINA Maggiore (Annia Galeria Faustina Augusta)
B. M. Felletti Maj
Nata nel 105 d. C., sposò assai giovane il futuro imperatore Antonino Pio. Nell'anno stesso in cui salì al trono (138 d. C.), fu [...] di Atene, la testa colossale di Sardi (a Londra), destinata a un acrolito, la statua, certamente postuma, dell'esedra di Erode Attico a Olimpia e la testa diademata e velata dalle Terme di Antonino a Cartagine.
Bibl.: M. Wegner, Herrscherbildnisse in ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] sia sulla p., l'elemento principale di concatenazione narrativa è costituito infatti dalle figure 'eloquenti' dei messaggeri di Erode (Pippal, 1990).Cronologicamente vicine alle p. di Colonia sono le imposte provenienti dalla chiesa di S. Bertoldo a ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] l'Annunciazione, la Visitazione e la Presentazione al Tempio; a sinistra Salomone, la regina di Saba, Erode e i Magi, uno dei quali rivolto verso Erode e gli altri due verso la Vergine del trumeau. Questa concezione fu ripresa nel p. del transetto ...
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ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] stato assegnato impropriamente il nome di e. alla monumentale fontana, o ninfeo, che, tra il 150 e il 16o d. C., Erode Attico volle innalzare nell'Altis di Olimpia in onore della moglie Regilla, con vasche, giochi d'acqua, nicchie, tempietti e senza ...
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(XI, p. 403)
Gli scavi dell'American School of Classical Studies, proseguiti in maniera ininterrotta dal dopoguerra, hanno rivelato quasi per intero l'agorà della città greca e il foro a questa sovrapposto, [...] spartano C. Giulio Euricle, sulla via di Lecheo, una piazza con portici e botteghe (il venalicium?) e un odeion dono di Erode Attico sulla via per Sicione.
Gli scavi hanno messo in luce anche i resti dei santuari della via per l'Acrocorinto, da un ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] secondo; su monete dell'armeno Tyrane (96-94 a. C.), degli Arsacidi X, XII, XIV (92-38 a. C.) e infine di Erode il Grande (38 d. C.) il terzo. I cristiani se ne servirono per designare Gesù Cristo (il primo, ???SIM-14???, rappresenta ᾿Ιησοὺς Χριστός ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] , nelle province orientali, è lo stesso amministratore del culto imperiale. I ritratti di età adrianea, valga per tutti quello di Erode Attico, (v.), richiamano motivi della ritrattistica attica del IV sec., ma già alla fine del regno di Adriano la ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] antichizzante, la possibilità di un utilizzo laico del seggio è ancora testimoniata, entro il 1310, dalla figura di Erode, solennemente disposto all'interno di un tribunal, nella Strage degli innocenti del pulpito di Giovanni Pisano per la cattedrale ...
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Ampolla
V. Ascani
Recipiente realizzato in materiali diversi (principalmente metalli, vetro o terracotta), di forma globulare e di ridotte dimensioni (cm. 6-10 di diametro maggiore), provvisto di un [...] trovano spesso rappresentate, in ambito tanto bizantino quanto occidentale, in scene di pranzi (per es. nel mosaico del Festino di Erode sulla cupola del battistero di S. Marco a Venezia) fino al pieno Trecento. Un'altra funzione di queste a. vitree ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...