Livio, Tito
Mario Mazza
Storico latino, nato a Padova nel 59 a.C. e morto nel 17 d.C. Dei suoi 142 libri Ab urbe condita, soltanto 35 (I-X, XXI-XL, XL-XLV con lacune) «da la malignità de’ tempi non [...] Lampridio e Sparziano, Ammiano Marcellino, e, in traduzione, conobbe autori greci come Tucidide, Aristotele, Polibio, Plutarco, Appiano, Erodiano, Procopio. Ma nessun autore antico è stato da lui così spesso e apertamente utilizzato come Livio. Lo ...
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Roma
Anna Modigliani
Il pensiero politico machiavelliano è, in essenza, un confronto razionale fra la storia antica di cui R. fu protagonista e il mondo moderno. A M. l’antica R. offriva un esempio [...] umanistica, trova riscontro direttamente nei grandi storici greci e latini: in Polibio e in Sallustio, oltre che in Livio o Erodiano – per citare solo le presenze macroscopiche. Così che il commento alla prima deca Ab Urbe condita si espande, per ...
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HEBRON (ebr. Hebrōn, arabo el-Khalīl; la città dell'"Amico di Dio", cioè Abramo)
M. Avi-Yonah
H. è la principale città delle montagne di Giudea, situata all'incrocio della strada dello spartiacque (la [...] 65 e sono costruite con pietre ben levigate. Sopra un alto basamento le mura sono ornate da pilastri e nicchie alternati. Un altro recinto erodiano venne costruito intorno al tradizionale luogo di Mamrē circa 3 km a N di H.; nell'angolo S-O c'erano l ...
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MICHELOZZI, Bernardo
Paolo Pellegrini
– Figlio dello scultore e architetto Michelozzo di Bartolomeo e di Francesca Galigari, nacque prima del 13 ag. 1455, data in cui il suo nome venne annotato nel [...] ., XIX, 13 della Laurenziana; nel 1486 un cospicuo gruppo di libri appartenuti al Filelfo: Antemio, De machinamentis; Erodiano, De varietate linguarum; la Repubblica di Platone; gli Opera di Senofonte; la Metafisica di Aristotele. Non mancano opere ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (v. vol. III, p. 850 e S 1970, p. 581, s.v. Palestina)
G. Palumbo
Gli scavi nel quartiere ebraico, diretti da N. Avigad, sono proseguiti negli anni [...] babilonese; vi è poi un'interruzione dell'occupazione fino al periodo asmoneo (II sec. a.C.). Durante il regno di Erode e dei suoi successori, nell'intera area del quartiere ebraico furono costruite lussuose case private, molte delle quali sono state ...
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Nato a Rouen nel 1646 da nobile famiglia normanna imparentata con Corneille, morto nella stessa città nel 1714. Poco si sa della sua vita; ricevette un'educazione classica a Rouen, acquistò nel 1690 una [...] pubblicata da Boislisle. Tradusse anche la Storia di Dione Cassio, riassunta da Xifilino (Parigi 1674) e la Storia di Erodiano (Parigi 1675).
Bibl.: F. Cadet, Pierre de Boisguilbert, Parigi 1871; R. Durand, Essai sur les théories monétaires de Pierre ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] , Da Roma a Bisanzio, in AA.VV., Storia di Venezia, I, Dalla preistoria alla storia, Venezia 1957, p. 297 (pp. 179-401).
9. Erodiano, Storia dell'Impero romano dopo Marco Aurelio, a cura di Filippo Cassola, Firenze 1967, VIII, 3, 8-9, pp. 379-380.
10 ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Giuseppe Torelli e Girolamo Pompei, su impulso dei quali intraprese un tentativo, subito abortito, di traduzione della Storia di Erodiano. Il 23 luglio 1771 fu ricevuto nell’ordine di Malta come «cavaliere milite di Giustizia». Sulla sua formazione ...
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BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Bazaliero
Alfredo Cioni
Nacque secondogenito da Marco, di famiglia tra le cospicue di Bologna, nella seconda metà del sec. XV, per censo, parentele e amicizie ihustri, [...] si hanno più notizie.
La produzione editoriale del B. fu varia: autori classici latini come Cicerone, Ovidio, Erodiano; testi di contemporanei affermati: Recuperationes Faesulanae di Matteo Bossi, Epistolarium novum di G. M. Vilelfo, Roseum memoriale ...
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Papiro
Luciano Canfora
Nonostante l'opinione diffusa che vede negli studi sul mondo antico, greco e romano, un universo concluso, destinato ad approfondimenti piuttosto che alla 'dilatazione' dell'oggetto [...] il nostro) dall'edizione Meineke di Stefano e li immise nel suo inutilizzabile testo di Elio Erodiano, dando così l'impressione, del tutto falsa, che già Elio Erodiano (nel 2° sec. d.C.) tramandasse quella frase.
La conseguenza di ciò è che il testo ...
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erodiano1
erodiano1 agg. – Sistema e.: presso gli antichi Greci, sistema di scrittura dei numeri cardinali che prendeva a simbolo dei varî numeri fondamentali la prima lettera con cui essi si scrivevano in parole; così chiamato dal nome di...
erodiano2
erodiano2 agg. e s. m. [dal lat. Herodianus, gr. ῾Ηρωδιανός]. – Relativo a Erode il Grande, re di Giudea (che tra l’altro ordinò la strage degli innocenti), o a suo figlio Erode Antipa (che fece decapitare Giovanni Battista, e che...