abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] e, di conseguenza, già nell'antichità le abitazioni si sviluppano in altezza oltre che in larghezza. Lo storico greco Erodoto riferisce che a Babilonia esistevano abitazioni di tre o quattro piani. A Cartagine pare ci fossero case anche di sei ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] dell'Egitto dei Faraoni, e che l'Egitto, a sua volta, aveva favorito la nascita della civiltà greca: in breve, come dice Erodoto nel 450 a.C. circa, "i nomi di quasi tutti gli dei vennero alla Grecia dall'Egitto". Questo modo di vedere fu largamente ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] partire dalla XVIII dinastia sono documentate deformazioni circolari del cranio secondo un uso più tardi ricordato da Ippocrate, Erodoto, Strabone, Pomponio Mela, Stefano Bizantino e Plinio e dagli studiosi moderni riferito alle popolazioni dell'area ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] tanto che si può ben dire che l’A. s’innalza bruscamente dalle profondità abissali.
Storia dell’esplorazione
Secondo quanto riferisce Erodoto, fin dal 6° sec. a.C. i Fenici conoscevano parte delle coste africane dell’Atlantico, del Mar Rosso e dell ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] nell'Occidente antico. I Fenici, per es., tracciavano sul corpo linee che venivano chiamate 'segni di Dio', mentre Erodoto racconta che presso i traci l'essere tatuati significava appartenere alla nobiltà. Il tatuaggio, segnando la differenza tra un ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] del Mediterraneo erano il p. babilonico, il p. siriaco-giudaico, quello filetereo, quello usato in Egitto sotto i Persiani e i Tolomei (secondo Erodoto uguali a 0,350 m), il p. tolemaico, uguale a 0,308 m, il p. drusiano (in uso in Germania e uguale ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] quelli dei popoli stranieri. Queste preoccupazioni compaiono già negli storici che accompagnarono Alessandro Magno in Asia, in Senofonte, Erodoto, Pausania e, in forma più speculativa, in Aristotele e Lucrezio. Nel mondo arabo, nel XIV secolo, Ibn ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Nuovo Mondo, 2ª ed., cit., pp. XIX-LXXII, ma cfr. anche S. Gerbi, A. G. "americanista" o "europeista"?, in I Viaggi di Erodoto, sett. 1991, pp. 98-104; Id., Il filosofo domato, in Belfagor, XLVIII (1993), pp. 327-339. Per il G. "teorico del cinema ...
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Diversità
Stefano Allovio e Marco Bussagli
Malgrado l’appartenenza di tutti gli uomini alla stessa specie, tra i vari gruppi umani si riscontrano evidenti differenze riguardo ai tratti somatici, al [...] orientali, dall’Egitto alla Persia. Esso compare infatti anche nella democratica Grecia. È noto quanto fosse ellenocentrica la posizione di Erodoto (tra 490 e 480-424 a.C.) che, nelle Storie, più volte, tende a considerare l’Asia come ricettacolo di ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , all'origine autoctoni non assoggettati dai conquistatori ariofoni). Per una tripartizione della società scita, Dumézil rileva il passo di Erodoto (IV, 5-6) nel quale un fondatore culturale dei tempi eroici, Targitaos, figlio di Zeus e della figlia ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...