Nitocri
Ultima sovrana della VI dinastia egizia (regno 2184-2181 a.C.). Salì al trono dopo la morte di Pepi II. Le leggende di epoca greca la confondevano con la cortigiana Rodopi e le attribuivano la [...] costruzione di una delle piramidi di Giza. Erodoto confuta questa credenza ma confonde N. con la regina babilonese madre di Nabonedo. ...
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cimmeri
Gruppi tribali e militari attivi in Iran e Anatolia, alla periferia dell’impero assiro (8°-7° sec. a.C.). Con epicentro in Mannea (Azerbaigian), parteciparono alle guerre tra Assiria, Urartu [...] e Frigia; si spinsero fino in Lidia e Ionia. La storiografia greca (Erodoto, I 15-16) ne fece un popolo migrante, che spinto dagli sciti invase la Lidia (ca. 650 a.C.). ...
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Micerino
Faraone della IV dinastia egiziana (2532-2503 a.C.). Per lui fu costruita la più piccola delle piramidi del complesso di Giza. Questa doveva essere, tuttavia, anche la più preziosa, essendo [...] rivestita di lastre di granito e di calcare. Il nome M. è la trascrizione di Erodoto dell’egiziano Menkaura. ...
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pahari
Popolazione «montanara» appartenente al ceppo linguistico indoario, stanziatasi probabilmente già a metà del 1° millennio a.C. nell’India settentr. e alle pendici dell’Himalaya; di qui passarono [...] Nepal dove ancora oggi costituiscono il sostrato etnico prevalente. Sono citati nel Mahabharata e nelle fonti classiche (Erodoto, Plinio). Le istituzioni sociali dei p. mostrano uno sviluppo parziale del sistema castale, con due gruppi fondamentali ...
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Popolo stanziato sulle coste mediterranee, dalle foci del Rodano alla Lunigiana, e sull’uno e l’altro versante delle Alpi Occidentali. Nelle fonti letterarie, in cui il nome compare per la prima volta [...] nel 7° sec. a.C. (Esiodo) e con più sicurezza nei sec. 6° e 5° (Ecateo, Erodoto, Tucidide), i L. appaiono uno dei grandi gruppi etnici dell’Occidente. Quelli stanziati in Italia costituivano una delle popolazioni più antiche della penisola e, in età ...
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(gr. ῾Ελλάς) Nell’antichità, nome dapprima di una regione della Tessaglia meridionale, poi anche dei popoli abitanti più a S. Già nel 6° sec. a.C. per E. s’intendeva tutta la Grecia e con il nome di [...] Elleni i Greci chiamavano sé stessi nel loro complesso. Al tempo di Erodoto (5° sec.) è già netta la distinzione tra Elleni e barbari e un secolo dopo di lui Elleni significa non più soltanto una comunità nazionale bensì una comunità di cultura. In ...
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Uomo politico e letterato francese (Versailles 1762 - Parigi 1841). Incaricato di affari a Firenze da parte del Direttorio, dopo aver svolto nel 1796 una missione in Corsica, ritornò nel 1798 a Parigi. [...] di stato dopo il 18 brumaio, poi tribuno, seguì Giuseppe Bonaparte a Napoli (1806) e in Spagna (1808). Traduttore di Erodoto e di Diodoro Siculo, autore di interessanti Mémoires (post., 1858), divenne nel 1835 membro dell'Istituto di Francia. ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] in due papiri inediti (Carlsberg 411 e 412) ed è probabilmente la fonte diretta della Storia di Sesostri raccontata da Erodoto (Historiae, II, 102-110) e da altri autori greci. Questo racconto riveste un particolare interesse perché fino ad oggi sono ...
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eoli
Una delle tre antiche stirpi greche (insieme con ioni e dori o achei). Di tale stirpe erano i tessali e i beoti che dedussero colonie nella zona nordoccidentale dell’Asia Minore e nelle isole di [...] Lesbo e Tenedo: qui nacquero le denominazioni «eoli» ed «Eolide» poi diffuse, per designarli, anche nella Grecia. Erodoto (I, 149) ricorda i nomi di 11 città eoliche d’Asia Minore che, con Smirne (ionizzata dai colofoni nel 7° sec. a.C.), avevano ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] e ciò che esse coinvolgono (fatti geografici ed ecologici, fatti demografici, presupposti antropologici e sociologici, fatti economici).
Il greco Erodoto (5° sec. a.C.) introdusse il termine ἱστορία per indicare sia l’attività di ricerca sia i suoi ...
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pletro
plètro s. m. [dal gr. πλέϑρον]. – Nell’antica Grecia, unità di misura di lunghezza equivalente a 35 m nel sistema usato da Erodoto, e a 29,6 m nel sistema attico.