Insieme delle manifestazioni affettive e comportamentali dell'istinto sessuale. In psicoanalisi, in particolare, indica uno stato di eccitazione psicosessuale. Strettamente legato alla sessualità, l'e. ne costituisce la forma elaborata attraverso diversi tipi di mediazione culturale. Nell'arte e nella letteratura, per es., si intende la rappresentazione di scene, situazioni ecc. intese a provocare ...
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Linguistica
Si dice di suono (vocale o consonante) non nasale, cioè privo di risonanza nelle fosse nasali.
Psicologia
In psicologia, spazio o., la prima e primitiva fase della coscienza dello spazio, [...] determinata dal movimento di ricerca e di accostamento al seno materno. In psicanalisi, erotismo o., la manifestazione, già nella prima infanzia, delle caratteristiche della bocca e delle labbra quali ‘organi esecutivi’ della libido. La relazione ...
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Trattazione o rappresentazione (attraverso scritti, disegni, fotografie, film, spettacoli, video ecc.) di soggetti o immagini ritenuti osceni, fatta con lo scopo di stimolare eroticamente il lettore o [...] con l’avvento della società di massa. In una dimensione tribale o comunitaria, la raffigurazione di soggetti erotici o di atti sessuali assume prevalentemente un significato rituale e finalità meramente estetiche o descrittive; nella società di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] grande forza magica della natura, una pulsione che deriva dall'Unità originaria. In Evola, e in tutto il filone dell'erotismo saggistico e letterario, affiora la tarda India religiosa dei Tantra, testi e metodi iniziatici per ricongiungere l'Io e l ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] con Russkaja krasavica (1990; trad. it. La bella di Mosca, 1991) è forse il primo a introdurre in dosi massicce l'elemento erotico nella prosa russa contemporanea. V.V. Šarov (n. 1952) con Do i vo vremja (1993; trad. it. Prima e durante, 1996) dà ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] in volo offra a Shapur I la kosti, sciarpa che simboleggia la vittoria, in una chiara sovrapposizione di usi (in Occidente l'erote offre la corona o la palma), che risultano, però, coerenti dal punto di vista semantico. Come si vede, l'impiego delle ...
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(gr. ῎Ερως)
Mitologia
Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal [...] dei, infiammandoli di passione amorosa. I poeti poi gli diedero come compagni di giochi una folla di esseri simili, gli Eroti, o Amorini. E. fu venerato come simbolo dell’amicizia e dell’amore fra uomini e giovinetti specialmente nelle palestre. La ...
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Letterari, generi
Italo Pantani
La progressiva corrosione subita dal sistema classicistico dei g. l. in seguito al successo dell'estetica romantica, sino alla negazione della loro stessa esistenza sostenuta [...] che parole e pensieri volgari non impedissero lo slancio verso il meraviglioso. Perciò tra gli scrittori surrealisti è prevalso un erotismo velato, anche se coltivato parallelamente a quello palese: è il caso di L. Aragon (Le con d'Irène, 1928; trad ...
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Masturbazione
Alessandra Graziottin
Il termine masturbazione (dal latino masturbari, che ha probabilmente origine da manu turbare, "agitare con la mano") si riferisce a una forma di autoerotismo, consistente [...] tali né l'attività compensatoria messa in atto né il suo carattere sessuale. In alcuni casi può essere associata ad attività non erotiche, come il gioco d'azzardo, il volo, il rischio, la guida spericolata, che possono scaricare in modo inconscio una ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] che la passione va sempre "dall'uomo all'uomo, mai dall'uomo alle cose". In altre parole, mentre la pulsione o desiderio erotico si organizza a livello passionale sotto forma non solo di passione amorosa ma anche di suoi derivati, l'inclinazione o la ...
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erotismo
s. m. [der. di erotico]. – 1. L’insieme delle manifestazioni dell’istinto sessuale sia sul piano psicologico e affettivo sia su quello comportamentale. 2. Forma elaborata che la sessualità raggiunge, in modi culturalmente diversi,...
erotico
eròtico agg. [dal lat. tardo erotĭcus, gr. ἐρωτικός, der. di ἔρως -ωτος «amore», prob. attraverso il fr. érotique] (pl. m. -ci). – 1. a. Di amore, dell’amore, come fatto fisiologico: desiderî e.; l’impulso e.; mania e.; delirio erotico....