DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] abbandonati nel sottosuolo di Roma e dell'Agro romano, venuti alla luce durante gli scavi per nuove costruzioni, come ad es. i palazzi per i ministeri finanziari di via Venti Settembre, gli ispirò l'elaborazione di alcuni dettagli per la sistemazione ...
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BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] contiene vari passi originali e pregevoli, tra precetti curativi e preservativi per lo più inutili e infondati. In essa, per es., il B. propose di liberare i malati dalle inquietudini stringendo loro fortemente le estremità e altri rimedi del genere ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] maggior cautela le attribuzioni di codici poco attendibili, come il D.2357 del conserv. di Firenze ("Misero cor, che fai", p. es., alle cc. 166-168v, è opera del Marazzoli, testimoniata anche da un suo autografo, e non del Cesti). Anche il contesto ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Stato e di Guerra, s. 1, corrispond. viceregia con l'isola, con Torino, con l'estero e viceversa, ad annos (es. XVII, Biglietti viceregi, 1800-1805) e s. 2, Avvenimenti di Corte, Avvenimenti politici della Sardegna, Corrispond. indirizzata al viceré ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] 2, pp. 95-112, è ripubblicato il primo dialogo già uscito sul Poligrafo);tuttavia non mancano nemmeno i riconoscimenti (per es., ibid., pp. 29 s.): il Monti, facile alle ire violente come alle riconciliazioni, considera ormai il C. come un avversario ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] ad un ordine di differenziazione qualitativa e quindi di gerarchia. Alcune critiche al regime mosse sulle pagine della Torre (per es. alla campagna per l'incremento demografico) provocarono l'intervento di Starace: l'E. fu diffidato dal continuare le ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] scuola teologica battista Bilychnis, che nell'immagine della lucerna a due lampade auspicava il connubio tra fede e scienza: vi scrisse, per es., l'articolo La visione morale della vita in Leonardo da Vinci (t. XIV [1919], pp. 82-94, 216-228).
La sua ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] pure con una certa prudenza, la propria fede guelfa.
Proprio a Carlo d'Angiò si rivolge "D'un sirventes m'es granz volontatz preza", offrendogli una messe di consigli, visto che il sovrano aspira alla vicaria o alla baillia dell'Impero. Conformemente ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] , della logica e della musica, ma gli piaceva disegnare. Più di una volta fu costretto a interrompere gli studi: così, per es., nel 1310 quando fece l'aiutante del doganiere presso il ponte sul Po a Bassignana. Nel 1311, in occasione dell'ingresso a ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] di fabbricante di canne di alta qualità, come è attestato dai trattatisti contemporanei, qualunque ne sia la loro serietà scientifica (per es. L'Arte fabrile di A. Petrini, ms., 1642: vedi ediz. a cura di A. Gaibi, Un manoscritto del 600..., in Armi ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...