Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] completo dal punto di vista interpretativo. Per es., il seguente testo sarebbe incompleto, e di catafora anche per quanto riguarda la dislocazione a destra (➔ dislocazioni), per es. nel caso del pronome lo in (16) e del soggetto sottinteso dell’ ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] di natura dispositiva (più propriamente chartae), per es., le litterae testamentales, civitatis, securitatis ecc.
Le l. o gruppo di l. può indicare fonemi diversi (cfr. per es., in italiano mezzo «metà» e mezzo «fradicio»), o viceversa un unico ...
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Linguistica
condizionamento C. di un fonema L’alterarsi della pronuncia di un fonema per effetto di un altro fonema o gruppi di fonemi contigui o distanti, o per effetto della sua posizione nel corpo della [...] e da una sezione di filtrazione (m).
L’impianto a tutt’aria, ottimo per molti aspetti tecnici, e obbligatorio per es. in ambiente ospedaliero, comporta un notevole ingombro dei canali di distribuzione e di ripresa dell’aria dagli ambienti a causa del ...
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In stilistica proposizione che si aggiunge a un’altra come sviluppo esplicativo di un concetto già chiaramente enunciato.
In grammatica latina, genitivo e. o dichiarativo o anche appositivo, quello che [...] specifica con una determinazione particolare un concetto generico (per es.: virtus prudentiae, «la virtù della prudenza»). ...
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interiezióne Parte invariabile del discorso con valore esclamativo che si può esprimere mediante parole o espressioni linguistiche indicanti meraviglia, gioia, dolore ecc. Non è sintatticamente legata [...] alla proposizione cui appartiene ed è quasi sempre accompagnata da punto esclamativo (per es.: santo cielo!, oh!, evviva!, ahi!). ...
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In grammatica, l’aggettivo (di solito contrapposto a indicativo), che specifica la qualità (o una qualità), il modo d’essere o un aspetto della persona, dell’oggetto, dell’idea astratta indicati dal sostantivo [...] cui l’aggettivo è riferito (per es., bello, cattivo, alto ecc.). ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] che i tratti inferiori di questi fiumi raccolgono spesso tributi diversi, oltre a quelli del corso superficiale cui si connettono: così, per es., il Timavo Inferiore, che ha a Duino una portata media di 1,2 miloni di mc. nelle 24 ore, rappresenta il ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] i cumuli sono in alcuni casi separati, in altri uniti: per es., me ne vado rispetto a glielo dico io).
L’ordine dei clitici di rango inferiore (si riflessivo, lo, ecc.) può seguirlo. Così si ha, per es., mi ci e ci si, ma non * si ci o * ne ci. A ...
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I suoni fricativi, detti anche spiranti o costrittivi, sono prodotti mediante un rilevante restringimento del canale orale: gli organi articolatori si avvicinano senza pervenire ad una chiusura totale. [...] (ma anche af.ta), av.vocato; /s/ occupa la Coda sillabica se geminato (as.so) o nelle sequenze consonantiche interne, ad es. as.ta, mos.tro, mos.ca.
In posizione finale di parola, le fricative hanno distribuzione molto limitata: /s/ ricorre solo in ...
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settoriali, linguaggi Varietà di una lingua utilizzate nell’ambito di determinati settori della comunità linguistica e caratterizzate dall’uso di una terminologia più o meno specializzata rispetto al lessico [...] indicare (in contrapposizione a linguaggi specialistici) linguaggi con un limitato grado di specializzazione e un’ampia area d’utenza, come, per es., quello usato dai politici rispetto a quello delle scienze politiche (e anche sociali ed economiche). ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...