Solido geometrico limitato da un numero finito di poligoni disposti in modo tale che ciascun lato sia comune a due e a due soli poligoni (come, per es., nel cubo, nelle piramidi, nei prismi): facce del [...] un angoloide dell’altro, in modo che ai lati e ai vertici della faccia corrispondano gli spigoli e gli angoli dell’angoloide. Per es., il cubo e l’ottaedro sono p. duali, così come il dodecaedro e l’icosaedro; il tetraedro è invece duale di sé stesso ...
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termoindurente
termoindurènte [agg. Comp. di termo- e indurente] [FTC] [CHF] Di materiale che s'indurisce per effetto del calore, come sono, per es., certi materiali plastici (fenoplasti, resine epossidiche, [...] ecc.) ...
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toro botanica In anatomia vegetale, l’ispessimento centrale, di natura primaria, della lamella mediana che attraversa il porocanale nelle punteggiature areolate delle tracheidi di molte Gimnosperme (per [...] da un rettangolo, incollando fra loro i lati opposti (come, per es., nella fig. B, a con a e, quindi, b con La nozione di t. si può così generalizzare in più modi, per es., considerando il prodotto topologico di due ipersuperfici sferiche Sm, Sn (per ...
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ponte
pónte [Der. del lat. pons pontis] [LSF] Termine usato, con signif. derivante da quello proprio di manufatto di collegamento tra le due rive di un fiume, per indicare, in generale, un elemento di [...] quindi poter regolare, per l'equilibrio, le parti note resistive e reattive. Se si tratta di misurare una resistenza, per es. Rx≡Z₄, anche le altre tre impedenze possono essere dei resistori, l'alimentazione è fatta con una tensione continua e dalla ...
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convesso
convèsso [agg. Der. del lat. convexus, da convehere "raccogliere insieme, condurre"] [LSF] Che si presenta ricurvo all'infuori come, per es., l'esterno di una sfera; è il contrario di concavo. [...] ◆ [ALG] Angolo c.: ogni angolo minore di un angolo piatto. ◆ [ANM] Combinazione c. di vettori: per un insieme di vettori v₁, ..., vn, è una combinazione lineare della forma a₁v₁+...+anvn, con a₁+...+an=1. ...
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continuità, equazióne di Equazione in cui si traduce un principio di conservazione o che descrive l’equilibrio tra determinati processi fisici. Per es., il principio di conservazione della carica elettrica, [...] ossia la circostanza che la variazione che la carica elettrica contenuta entro un certo volume subisce in un certo intervallo di tempo è uguale alla carica che dall’esterno affluisce nel volume in quell’intervallo ...
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Matematica
Si dice di elemento, o ente geometrico (retta, piano ecc.), che forma con altro elemento, o ente, angoli di 90°: per es. i cateti di un triangolo rettangolo sono p. tra loro. In geometria, il [...] termine è quindi sinonimo di normale o di ortogonale per rette complanari, ma si usa anche con riferimento a rette sghembe.
Trasporti
Nella costruzione navale, ciascuna delle due verticali corrispondenti ...
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millesimale
millesimale [agg. Der. di millesimo] [MTR] [ALG] Grado m.: unità di misura dell'ampiezza di angoli piani, di simb. m (per es., 15m), pari a un millesimo dell'angolo retto, cioè 0.09° (=5.4') [...] o 1.571 mrad ...
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ciambella
ciambèlla [etimo incerto] [FSN] Il recipiente toroidale ad alto vuoto nel quale si muovono le particelle in un acceleratore circolare, per es. in un sincrotrone. ◆ [ALG] Termine sinonimico [...] di toro, che si usa più propr. nella topologia (c. con un buco), per indicare una superficie omeomorfa al toro, chiamandosi, generic., c. con p buchi, una superficie topologica omeomorfa alla superficie ...
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sghembo
sghémbo [agg. Der. del germ. slimbs "obliquo"] [ALG] Corpo s.: quello in cui il prodotto non è commutativo, com'è, per es., il corpo dei quaternioni. ◆ [ALG] Curva, o linea, s.: non contenuta [...] in un piano. ◆ [ALG] Quadrangolo s.: l'insieme dei quattro segmenti di retta che congiungono, in un determinato ordine, quattro punti non complanari. ◆ [ALG] Rette s.: due o più rette che non sono né incidenti ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...