Matematica
Si dicono elementi g. di un insieme dotato di una struttura algebrica (gruppo, ideale ecc.) elementi tali che operando sopra essi con certe operazioni di tipo algebrico (per es., con una combinazione [...] essere schematizzato in un bipolo caratterizzato da una certa f.e.m., costante oppure variabile nel tempo con legge nota (per es., sinusoidale), e da una certa impedenza interna. Nel caso, puramente ideale, che l’impedenza interna sia nulla, la d.d.p ...
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soluzioni deboli
Luca Tomassini
Consideriamo un operatore differenziale lineare
definito su un aperto connesso A di ℝn, dove le ak(x) sono funzioni su A sufficientemente regolari (per es. differenziabili [...] caso di operatori su funzioni di una singola variabile). Per es., Di=∂/∂xi con xi componente i-esima del vettore x qui l’aggiunto formale dell’operatore L, definito tramite la
Per es., nel caso L=∂/∂xi, la definizione precedente si riduce a un ...
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metallizzazione
metallizzazióne [Der. di metallizzare, da metallo, "rendere metallico"] [FTC] [FSD] L'operazione di ricoprire un oggetto di uno strato metallico, a scopo protettivo, ornamentale o altro [...] fase vapore: consiste nel far condensare sotto vuoto sulla superficie da rivestire, che può anche essere non metallica (per es., di materia plastica), vapori del metallo di rivestimento; dà strati uniformi ed estremamente sottili (anche meno di un μm ...
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termine
tèrmine [Der. del lat. terminus "limite, confine"] [ALG] Ciascuno degli elementi sui quali opera una legge di composizione algebrica, come, per es., nell'aritmetica i t. di un'addizione sono [...] i suoi addendi, di una moltiplicazione i suoi fattori, di una frazione il numeratore e il denominatore. ◆ [ALG] [FAF] Nella logica matematica, in una teoria formalizzata del primo ordine o di ordine superiore, ...
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discorde
discòrde [Der. del lat. discors -ordis "che non è concorde", comp. di dis- e cor cordis "cuore"] [ALG] Orientazioni d.: due orientazioni opposte, per es., nel piano, quelle delle rotazioni oraria [...] e antioraria. ◆ [ALG] Trasformazione d.: tra due piani su ciascuno dei quali è fissato un verso della rotazione, trasformazione che scambi i versi: per es., un'inversione. ◆ [ALG] Vettori d.: due vettori aventi uguale direzione ma verso contrario. ...
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Ansatz
Ansatz 〈ansàz〉 [s.m. ted. "principio"] [ANM] [MCQ] Termine usato talora, a scopo rafforzativo, per indicare un'ipotesi o un principio (per es., v. liquido quantistico di particelle cariche: III [...] 436 a) ...
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circolarita
circolarità [Der. dell'agg. circolare] [ALG] Carattere di una relazione esprimente un particolare ordinamento ciclico fra gli elementi di un insieme: per es., l'ordinamento naturale dei punti [...] di una circonferenza ...
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ampolla
ampólla [Der. del lat. ampulla] [FTC] Recipiente ove vengono fatti avvenire determinati fenomeni in condizioni controllate, a scopi di studio oppure applicativi, quali, per es.: il recipiente [...] a scarica (in cui si fa avvenire, per studio, la scarica elettrica in un gas), il recipiente di un tubo elettronico, di un fototubo, di un tubo per raggi X, ecc., talora con uso antonomastico (per es., a. X o a. röntgen, a. termoelettronica, ecc.). ...
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ennupla
ènnupla (o n-pla) [s.f. dall'agg. ennuplo] [ALG] Sequenza ordinata di n elementi, con simb. (a₁,a₂, ...,an), usata, per es., per denotare le coordinate di un generico punto di uno spazio a n [...] dimensioni ...
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sessagesimale Si dice di sistema di numerazione in base 60, nel quale una qualunque unità rappresenta 60 unità di ordine inferiore; così, per es., con la scrittura 372 si rappresentano 3∙602+7∙60+2=11.222 [...] unità.
Il sistema s., di origine babilonese, si usa tuttora per le misure di tempo, in cui l’ora è divisa in 60 minuti e ciascuno di questi ultimi è diviso in 60 secondi, e per le misure degli angoli: ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...