BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] tardo sec. 6° e degli inizi del 7° (tombe di personaggi appartenenti alla classe dirigente in chiese, talvolta private: per es. Saint-Jean d'Ardon), le notizie relative alla struttura sociale e alle modalità di sepoltura dei membri della casa reale ...
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FAVOLA
C. Frugoni
La f. è un racconto fantastico-didascalico dove agiscono animali umanizzati; si distingue dalla fiaba, che è priva di intenti morali, e dai racconti dei bestiari, dove oggetto di moralizzazione [...] ebbe conoscenza diretta delle f. esopiane di Fedro solo fino al sec. 10°; circolavano però anche altre raccolte in latino, per es. quella di Aviano (sec. 4°), la silloge nota dall'epoca carolingia come Romulus, poi la collezione a uso scolastico del ...
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ALEUAS (᾿Αλεύας)
P. Orlandini
Scultore ateniese, figlio di Kreon, a noi noto dalle iscrizioni di due basi in marmo dall'acropoli di Lindo. Le basi sostenevano due statue; a giudicare dalle tracce di [...] le statue. I caratteri delle iscrizioni ci riportano al principio del IV sec. a. C. e conservano particolarità attiche: ad es., nella forma della lettera N. Quasi certamente questo A. è lo stesso artista ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 86 ...
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foro
Nel mondo romano, il f. era uno spazio adibito allo svolgimento del mercato, alla trattativa degli affari e, spesso, all’amministrazione della giustizia e al culto. Si trattava di una lunga piazza [...] ampliamenti, i cosiddetti f. imperiali, l’ultimo e il più monumentale dei quali fu costruito da Traiano. Essi furono il modello per complessi monumentali fondati in città provinciali, sia in Occidente sia in Africa (per es. a Leptis Magna, in Libia). ...
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Nome italiano del personaggio dei fumetti e dei cartoni animati Donald Duck. Creato dallo studio Disney nel 1934, dal 1936 ebbe una striscia propria, disegnata da A. Taliaferro e dal 1943 da C. Barks (1901-2000), [...] profondità; tale fenomeno è causato dalle diverse proprietà fisiche dell’elio rispetto all’azoto, con conseguente variazione, per es., della velocità di propagazione del suono. In tal caso la voce ascoltata è simile a quella del personaggio di ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] con l'elemento doccia. A questo si è aggiunto un approfondimento delle qualità tattili ed estetiche dei materiali utilizzati, come, per es., ha fatto M. Sadler con i modelli disegnati per l'Albatros (vasche For me e For you del 1994), sperimentando l ...
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MATTA (Matta Echaurren), Roberto Sebastian
Laura Malvano
Pittore, nato a Santiago del Chile l'11 novembre 1912. Terminati gli studi di architettura, andò nel 1933 a Parigi dove lavorò nello studio di [...] particolarmente importante sia per l'opera di M. che per l'influenza che essa esercitò sulla pittura americana: su A. Gorky per es., e sulla pittura latino-americana in genere. La sua prima personale ebbe luogo a New York nel 1940; nel 1947 tenne la ...
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RUGGERI, Quirino
Virgilio Guzzi
Scultore, nato ad Albacina (Ancona) nel 1883. Si dedicò alla scultura verso i quarant'anni. Ha preso parte alle più importanti esposizioni italiane; alla II Quadriennale [...] proprî della scultura egizia. In bassorilievi, ma più specialmente in taluni ritratti o teste (il Ritratto di Moravia, per es.), il R. riesce a vincere quel purismo dove le immagini stanno tra l'esperienza intellettualistica e una certa decoratività ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] i libri venivano miniati. Un gran numero di manoscritti proviene dai monasteri georgiani situati fuori dei confini della regione, come per es. quello atonita di Iviron; altri vennero decorati in G., nei monasteri di David-Garedja, di Scio-Mgvime e di ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] 'interno, che trasmette il nome di Boemondo, decorata da una raffinata cornice con motivi islamici, che presenta strette affinità per es. con la lastra che chiude un sarcofago del sec. 10° nel katholikón di Hosios Lukas in Focide (Pazaras, 1984). La ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...