BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] con un solo pilastro a pianta rettangolare per lato.In quest'epoca si costruirono anche le grandi chiese di pellegrinaggio, come per es. a Turmānīn, la chiesa di Bizzos a Ruwayha, la basilica extraurbana a colonne di al-Ḥuṣn a al-Bāra, la chiesa sud ...
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ERCOLE
C. Frugoni
Nome romano del greco Eracle, figlio di Zeus e Alcmena, semidio, accolto in cielo dal rogo che doveva incenerirlo e perciò immortale, E. è celebre per le dodici fatiche (dodekáthlos) [...] il suo antagonista per eccellenza, il serpente-diavolo.Altre immagini di E. con leonté mentre schiaccia il drago sotto ai piedi sono per es. in una gemma del sec. 13° (Parigi, Coll. Juritzky; Panofsky, 1960, trad. it. pp. 84-86, fig. 44) e in diversi ...
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JACOPO da Varazze (o de Voragine, de Varagine)
P. Réfice
Scrittore domenicano, nato tra il 1228 e il 1230, J. entrò nell'Ordine nel 1244 e fu provinciale di Lombardia nel 1267-1277 e poi nel 1281-1286; [...] 'accentuazione dell'elemento narrativo.Il giudizio negativo sulla Legenda aurea dato dagli umanisti a partire dal sec. 16° - per es. Juan Luís Vives (De disciplinis) - e poi dalla critica agiografica, ivi compresi i Bollandisti, è connesso con la non ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] nazionale il R. si presenta subito altrove, per es. in Italia, dovunque si hanno raccolte di canti popolari quindi un caratteristico interesse per il mondo dei sogni (si pensi, per es., alla ‘simbolica del sogno’ di G.H. Schubert), dell’inconscio ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] i rapporti di Orfeo con Apollo che figura anche come suo padre e che come dio della lira gli è vicino, appaiono (per es., nella versione eschilea del mito) in contrasto con il culto di Dioniso cui Orfeo si sarebbe opposto; mentre d'altra parte sia ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] dei centri urbani −, di cui si prefigura il superamento, per es. nel lavoro dello statunitense R. Venturi negli anni Sessanta e è ancora rilevata "pittoricità" in eccesso), si giungeva "finalmente", per es. con F. Stella o D. Judd, a un'arte non ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] d'epoca più recente, conservano un carattere tradizionale, come per es. il pavimento promosso nel 595-606 dall'arcivescovo Mariniano nel vari tipi di arredi, che si rileva a Ravenna per es. nel coperchio del sarcofago della famiglia Cavalli a S. ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] di scene in cui sono illustrate le suppliche del monastero per ottenere la protezione celeste contro i suoi nemici: per es. i ladri che avevano tentato di spogliare il sepolcro del santo sono miracolosamente catturati e quindi impiccati (p. 36).A ...
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GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] rotazione delle colture o della presenza di marcite. Questa tipologia presenta un impianto longitudinale, diviso in più navate - per es. cinque nel priorato di Meslay (dip. Indre-et-Loire) fondato da Marmoutier nel 1220 ca. - da pilastri quadrati o ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] santo più importante dell'Ordine dei Frati minori, dopo il fondatore. Nelle regioni rurali il suo culto è anche più diffuso, per es. nel Veneto (Cazzano di Tramigna presso Verona, S. Felice, sec. 13°) e nelle zone montuose, in qualche caso, è il solo ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...