REDDITO, Imposta sul
Leonardo Perrone
Cesare Cosciani
Principi generali. - È noto che le esigenze più sentite, tra le molte che hanno condotto alla riforma dell'imposizione sul r. (attuata dai d.P.R. [...] quelli che sono soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d'imposta (come, per es., certi r. di capitale percepiti da persone fisiche o società di persone: cfr. il r. proprio e il r. di equilibrio (per es. del 50%) è come se si prelevasse un'imposta ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] sulla propensione al c., dato che una sua riduzione per es. dal 5% al 4% non avrà effetti sul comportamento dei c. nei due periodi, stabilito in base alle sue preferenze. Se per es. il c. presente raddoppia, l'entità del c. richiesto in futuro in ...
Leggi Tutto
Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] «accordo di definizione» (Bloomfield 1933): si vedano, ad es., i termini della fisica massa, forza, momento, che passano procedimento, comune sin dagli albori della terminologia scientifica (ad es. in Galileo Galilei; cfr. Altieri Biagi 1965), è ...
Leggi Tutto
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] popolo non può resistere al principe. Alcuni scrittori però si serviranno della dottrina di Grozio in funzione antiassolutistica (per es., P. Jurieu contro l’assolutismo di Luigi XIV). E tesi più liberali in tema di sovranità sosterranno, sempre in ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Obbligo del debitore di adempiere una determinata prestazione a vantaggio del creditore, consistente di solito nel dare o restituire qualcosa, soprattutto denaro. Anche la prestazione [...] .: dote, prima della sua abolizione con la riforma del diritto di famiglia e patrimonio familiare) e responsabilità senza d. (per es., terzo datore di pegno o di ipoteca per l’altrui d.). Secondo altri giuristi, invece, la distinzione, per la maggior ...
Leggi Tutto
Il complesso dei beni appartenenti allo Stato e ad altri enti pubblici territoriali, in quanto destinati all’uso diretto o indiretto dei cittadini; è detto anche d. pubblico, in contrapposizione a d. [...] , appartenenti allo Stato, ai comuni, alle province e alle regioni, che costituiscono, invece, il cosiddetto patrimonio dello Stato e rispettivamente degli altri enti pubblici (per es., i terreni, gli edifici, le foreste, le imprese pubbliche ecc.). ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] talvolta anche i consoli ebbero a conoscere in via amministrativa di questioni nascenti fra lo stato e i cittadini, per es. dai pubblici appalti o dalla vendita del bottino di guerra (cognitio extra ordinem).
Quanto alla scelta del giudice o arbitro ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] può limitarsi al godimento di cose che rimangono proprie del conferente o anche alla prestazione della propria attività: si ha, per es., una comunione di capitale e lavoro nella politio, dove un fondo era dato a coltivare a un agronomo e il reddito ...
Leggi Tutto
Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] scambio automatico di dati per le proprie finalità, e presuppone l'interoperabilità, ossia che i sistemi informatici (si pensi, ad es., di Regioni e comuni) siano in grado di dialogare tra di loro. In questo caso l'attuazione si è scontrata – al ...
Leggi Tutto
Massimo Franzoni
Abstract
La voce esamina la buona fede in senso soggettivo ed in senso oggettivo. La maggior parte è dedicata a quella buona fede che si identifica con la correttezza e che riceve un [...]
Il dovere di avviso e di informazione dei contraenti
Gli obblighi di avviso e di informazione in alcuni contratti sono tipizzati (ad es.: artt. 1710, co. 2; 1759, co. 1; 1770, co. 2; 1898; 1913 c.c.); più in generale assumono rilievo come doveri di ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...