BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] reducere ipsos ad vertutes" (Translatio et Comentum, p. 7). L'autore segue poi e cerca di spiegare la scelta dei personaggi (per es. Virgilio), i movimenti di Dante di discesa e di salita, le parti di cui si compongono le cantiche e le ragioni dello ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] probabilmente terra di origine della nobile famiglia da cui Paolo proveniva. Il Villani, con altri scrittori contemporanei, come ad es. Giovanni da Prato, lo dice appartenente alla nobile stirpe dei Dagomari ("stirpe nobilium de dagomaribus") e il da ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] l'affricata sonora, naturalmente scempia nella pronuncia bolognese e forte in quella toscana; la grafia Guinicelli, attestata per es. dal Barb. lat. 3953 della Biblioteca apost. Vaticana e dai testi emiliani della Commedia, Rb (Firenze, Biblioteca ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] Giacomo, F. Gaeta) e magari un tono, o timbro di fondo, tale da accomunarlo ai tanti scrittori (tra i quali, per es., S. Quasimodo) saliti dal Sud a Milano nello stesso giro di anni. Le due smilze raccolte divenivano, assieme alle opere del Quasimodo ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di linee il profilo appena delineato dell'amata ("Candidior niveis es tu, mea Nisa, colostris, / Et tibi collatus Mimia, da mihi totam; / Totaque mollicula es, totaque dulcicula es. / Totaque lacteola es: sed habes, mea Mimia, ocellos / Turgidulos ...
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FAUNO, Lucio
Laura Asor Rosa
Nacque, forse a Gaeta (od. provincia di Latina), all'inizio del sec. XVI. Fu antiquario e traduttore. Nel 1548 uscì la prima edizione di un suo libro sulla topografia di [...] di A. H. de Sallengre (Hagae Comit. 1716-18).
La guida di Roma del F., come altre da cui sembra trarre spunto (ad es. le Antiquitates Urbis di A. FuIvio o la Urbis Romae topographia di B. Marliano), descrive, con l'ausilio di leggende erudite sulle ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] senza che di questa attività extra accademica lasciasse traccia o ricordo nei suoi scritti "scientifici" o parascientifici; cfr., per es., l'accenno al grave problema dell'emigrazione, così caro al cuore d'un pastore lombardo, mons. G. Bonomelli, in ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] qualsiasi autorità laica. E in onore di Martino V (Oddone Colonna) il B. parafrasa il noto dettato biblico: "Tu es columna et super hanc columnam reaedificabo ecclesiam meam". Interessante, in fine del discorso, l'accenno alla decisione già presa dal ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] congiunti ha fatto erroneamente attribuire a Giuseppe alcuni lavori dello zio (per es. La donna di tutti i caratteri, Lo sposo di tre e si sono protratti talvolta per decenni: è il caso per es. della Donna di tutti i caratteri, intonata in origine al ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] i numerosi apocrifi). Essi forniscono un frasario e una serie di spunti e di atteggiamenti.
Talvolta l'imitazione è fine a se stessa: ad es. la laude 33 "Un'anima eletta si destava" rifà e amplifica la 39 = 80 "O vita de Iesù" di Iacopone; la 42 "Si ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...