DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] da Luciano Manara, libro di senno virile e d'affetto pio...". Di sentimenti cattolici, collaboratore di varie riviste (per es. il Giornale euganeo, il Caffè Pedrocchi, la Rivista europea, le Letture di famiglia, ecc.) e socio di varie accademie ...
Leggi Tutto
LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] appicciare per accendere, in coppa per in cima ecc.), per la ripresa di termini e definizioni da altri autori (per es. dal Vocabulario del Decamerone di Lucilio Minerbi, Venezia 1535), per la presenza di raggruppamenti arbitrari sotto un'unica voce ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] nella IX, X e XI legislatura, sedendo al centro, ma non sempre ammirato per le sue estrosità (avrebbe voluto, per es., che gli affari della marina fossero di pertinenza dei comuni). Frequenti bizzarre affermazioni contiene anche il suo discorso sulla ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e a rivivere momenti fondamentali del Medioevo, come per es. il rinnovamento della società araba dovuto all'islamismo, ingegno, e il valore dei suoi maestri, il Reinaud, per es., si mise rapidamente in grado d'intendere anche non facili testi storici ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] sono già stati raggiunti grandi vertici di raffinatezza letteraria (ad es., nelle Stanze del Poliziano, cap. IX). Infine il in cui i suoi scritti si offrivano ad un'interpretazione globale (per es. F. D'Ovidio era convinto che il D. ignorasse "la ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] a Firenze nel 1422 di un manoscritto degli Hieroglyphica di Horapollo e dalla loro recente utilizzazione ornamentale, per es. da parte dell'urbanista e architetto Domenico Fontana) un'interpretazione simbolica piuttosto che fonetico-alfabetica: i ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] filologico-positivistico prevalse sull'Historismus dell'idealismo romantico.
Franco-inglese (nonostante i soggiorni fiorentini del Reumont, ad es., e dello Hillebrand), e più francese anzi che inglese, era stata la cultura della cerchia toscana ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] . 1935, pp. 312-316; nonché le riviste dell'Ojetti, Pegaso e Pan), forte dell'amicizia di taluni "gerarchi", ad es. il "bolognese" L. Federzoni, cui è dedicata la Cimossacarducciana (Bologna 1935), e approdato, infine, alla terza pagina del Popolo ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] solito ragguagliare, quando si assentava da Venezia, sui più importanti "successi" di cui fosse a conoscenza; è il C., ad es., ad annunciare al patrizio, allora a Vigodarzere, il licenziamento del Wallenstein del luglio 1630. A sua volta il C. deve ...
Leggi Tutto
FERRINI (Ferrino), Bartolomeo
Valeria De Matteis
Nacque a Ferrara da povera famiglia nel 1508 (come si ricava dall'età raggiunta nell'anno di morte). Terminati gli studi di grammatica, dedicò quattro [...] ha per protagonista L. G. Giraldi (Rime di diversi eccellenti..., p. 200). Il F. compose anche sonetti religiosi (ad es. sull'Incarnazione, Crocefissione e Resurrezione di Cristo: ibid. e Rime scelte). Ma complessivamente le poesie antologizzate, una ...
Leggi Tutto
es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...