CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] alcuni dei quali di grande valore scientifico, come quelle già ricordate sulla struttura della mucosa laringea, e, per es., quelli non meno importanti sulla possibile patogenesi dello ascesso di Bezold (Su una nuova patogenesi possibile dell'ascesso ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] il Cardano ad accusarlo, nel suo Theonoston, di aver fatto morire il papa con cure sbagliate, non avendogli prescritto, ad es., una miglior cottura dei cibi.
Nonostante le difese di medici come Andrea Bacci, la reputazione del C. dovette ricevere un ...
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BAIRO, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Bairo (Torino) nell'anno 1468. Secondo alcuni, il suo vero cognome non sarebbe stato Bairo, bensì De Monte o De Michaeli: egli, infatti, negli Statuta vetera, et [...] contiene vari passi originali e pregevoli, tra precetti curativi e preservativi per lo più inutili e infondati. In essa, per es., il B. propose di liberare i malati dalle inquietudini stringendo loro fortemente le estremità e altri rimedi del genere ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] specialisti italiani a introdurre nella pratica clinica l'uso dell'oftalmoscopio di H.L. von Helmholtz (si veda, ad es., Amaurosi perfetta per retinite acuta inindividuo sifilitico, in Giorn. di oftalmologia italiana, V [1862], pp. 100-105, e in ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] e clinici - il G. fu autore di numerosi studi, in parte inserendosi nei filoni di ricerca individuati dal padre (come ad es. quelli sul glaucoma), in gran parte dando impronta di indubbia originalità ai campi di indagine che seppe indicare alla sua ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] sanguigna modificata da farmaci, ibid., t. XI [1890], pp. 92-101), sulle modalità di azione di vari farmaci (ad es., Parallelo farmacologico tra teobromina e caffeina, ibid., t. XII [1890], pp. 177-187; Studio sperimentale sul fluoruro d'argento ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] una serie di manoscritti di fine XII-inizi XIII secolo (per es., New York, New York Botanical Garden, MS 11 [olim di C. Opsomer et al., I-II, Antwerp 1984; M. Milani, ‘Aloes es caut et sec...’: edizione di un erbario occitano, in La parola del testo, ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] pp. 219-230).
Il F. fu autore di numerosi altri lavori scientifici, da descrizioni di interessanti casi clinici (ad es., Linfosarcoma primitivo della tonsilla, in La Riforma medica, XXVII [1921], pp. 100 ss.; Su di un caso di proctite granulomatosa ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] e stricnina per curare le forme tubercolari, addirittura dettò indicazioni per la corretta consumazione del caffè (si veda per es. Caffèin conserva saluberrima ed economica ad uso comune specialmente militare, in Memorie della R. Accademia di scienze ...
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GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] immutatione [sic!]. La stessa opera, con titolo esatto, è attribuita da molti manuali di storia medica a Gabriele Gabrieli (cfr. per es. S. De Renzi, Storia della medicina ital., III, Napoli 1845, p. 516). Tra le opere inedite, invece, G.F. Tommasini ...
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es-
– Prefisso di molte parole derivate dal latino, che rappresenta l’ex- originario. Ha valore ora negativo-detrattivo (come in esautorare), ora intensivo (come in esclamare, esaudire); in molti verbi, e loro derivati, ha il sign. proprio...