LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] le maturità scientifiche e didattiche ai concorsi per le cattedre di patologia speciale medica di Pavia nel 1931 e di il dermografismo). Nota I: il metodo d'esame, i caratteri e il meccanismo di produzione delle reazioni dermografiche, ibid., XVIII [ ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] C. vinse, per esami e per titoli, il posto di professore-direttore della R. Scuola di maternità di Milano; la cattedra parmense della patologia gravidica e un "prezioso documento della maturità ormai raggiunta dell'ostetricia meccanica" (Belloni).
Il ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] ). Il trattato è, senza dubbio, opera della maturità e fu scritto, dunque, probabilmente, quando B di ventitré brevi capitoli e, ai fini di un accurato esame dell'attività medico-chirurgica di B., riveste scarsa importanza. Il Russo, nella rassegna di ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] e psichiatrica e, dal 1950 al 1952, di svolgere un corso libero di semeiotica neurologica. Dopo avere ottenuto la maturità scientifica nei concorsi a cattedra indetti dall'Università di Cagliari nel 1948 e da quella di Siena nel 1949, nel 1952 fu ...
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maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...
maturo
agg. [lat. matūrus]. – 1. Con riferimento al mondo vegetale e animale: a. In botanica, di organo che ha raggiunto la fase finale del suo sviluppo morfologico e fisiologico; in partic., di spore, semi, ecc. capaci di germinare. Nell’uso...