BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] esistenza di due pittori a nome Federico Bianchi, all'incirca contemporanei: ipotesi legittima, ma non suffragata dall'esame delle le prime vibrazioni barocchette.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Milano,Registro degli autografi, cartella 27, n. 1 ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] immagine della maturità e dello sviluppo artistico del pittore. In effetti, l'esamedi dipinti firmati come il polittico n. 227 della Pinacoteca nazionale di Bologna, già nella chiesa di S. Marco, e l'Incoronazione della Vergine del Museum of art ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] nel trattato delle fortificazioni del B. stesso conservato nell'Archivio diStatodi Torino). Nel 1548 il B. si ferma dal 27 cortese precisazione della dott. F. Borroni, esso appare, a un attento esame, come codice del sec. XVII e infatti la tav. II è ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] questo tipo, come si può rilevare da un attento esame del registro stesso tuttora conservato all'Archivio diStatodi Milano.
Da una sintetica nota di Leonardo si ricava che un "Gian Antonio" (probabilmente il B.) lavorava vicino al maestro fin dal ...
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BORRASSÀ, Lluís
J. Yarza Luaces
Pittore catalano, esponente del Gotico internazionale, nato probabilmente a Gerona, in data imprecisata, e morto il 20 novembre 1426. A Gerona figura come il più importante [...] un retablo per la chiesa di Sant Feliu di Gerona. Mentre sono stati attribuiti a B. diversi di opere straniere o dall'esamedi quelle dei miniaturisti Rafael Destorrents e Joan Melec.Il retablo di Copons del 1402, pur nelle precarie condizioni di ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] . Nello stesso anno sostenne e superò l'esamedi ammissione all'accademia di Brera a Milano, dove però non poté posizione teorica del D. era simile a quella di Kandinskij, fondata su una corrispondenza tra lo stato d'animo e il colore (Thea, 1987, ...
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ANSUINO da Forlì
Renata Cipriani
Visse nel sec. XV, legato alla scuola pittorica padovana più che a quella romagnola, per quanto è noto sia dai documenti sia dalle opere. Marcantonio Michiel, sulla [...] ricevette il 30 ott. 1451, che segue di tre mesi quello versato a Bono. In base all'esamedi questo affresco lo Schmarsow (1886, p. 305 del Santuario di Tresto (Este) e del Crocefisso con orante del Museo di Verona, che erano state ugualmente avanzate ...
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NICCOLÒ di Ser Sozzo
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena e documentato dalla metà ca. del Trecento fino al 1363, anno della sua morte.N., ritenuto da Bichi (Risieduti) membro della nobile [...] senese dei Tegliacci, è stato oggetto di una precisazione di notevole rilievo da parte di Moran e Fineschi (1976), i quali, dopo un attento esame dei documenti d'archivio, hanno rilevato che N. era invece figlio di un certo Stefano miniatore, noto ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] dell’apprendimento sia alle procedure dell’insegnamento sia infine alle modalità organizzative dei corsi di istruzione. Con riguardo al primo aspetto, è stata presa in esame l’evoluzione dell’apprendimento in funzione del t. dedicato a un particolare ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] un esame più approfondito, si dimostra come quello di rendere nell'arte lo spirito cosmico dell'universo, anzi di ritrovare , ma non sembra che la cosa andasse mai al di là dello statodi progetto. Da quanto possiamo arguire dai disegni e da bronzetti ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...