ERMANNO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di questo ecclesiastico è nota solo l'attività da lui svolta come vescovo di Volterra, sede di cui è attestato presule dalle fonti a noi note solo a partire dal [...] innalzare alla cattedra di Volterra, evidentemente vacante, un Bonoso.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Pisa, Dipl. di Volterra, ibid., p. 242; M. Cavallini, Vescovi volterrani fino al 1100. Esame del Regestum Volaterranum..., Supplemento, a cura di ...
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BRACCI, Rinaldo Maria
Giancarlo Savino
Nato a Firenze il 25 apr. 1710 da Iacopo e da Maria Lucrezia Lenzi, compì gli studi nella sua città applicandosi a diverse discipline: le lettere, sotto la guida [...] segretario di Guerra e consigliere diStatodi Decimo Laberio, stampato a Lugano pure nel 1750. Il Mazzuchelli giudica l'edizione dei Canti carnascialeschi data dal B., e a lui dedicata, "magnifica e bella" con evidente partigianeria, mentre l'esame ...
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AGABITI, Augusto
Francesco Corvino
Nato a Pesaro, da Francesco, il 7 genn. 1879, visse a Roma, ove nei primi anni del '900 fu a capo del più cospicuo gruppo di teosofi italiani, insieme con Decio e [...] ; La Sovranità della Società, Roma 1904; Efficacia del giudicato nelle questioni diStato, Frascati 1904; Libri politici recenti: appunti critici, Frascati 1904; Libero esame e settarismo nella società teosofica, Milano 1910; Ipazia, la Filosofa (370 ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo nel 1549 o nel 1550 da Pompeo, di nobile famiglia. Divenuto sacerdote, il cardinale Felice Peretti, vescovo di Montalto, che era stato in rapporti [...] più importante dall'abitudine del pontefice di curare personalmente gli affari distatodi maggiore rilievo. Subito Sisto V Nel giugno 1386, poi, prese in esame la proposta del re di Polonia Stefano Báthory per una spedizione contro Costantinopoli ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] normali lettere giudiziarie, i privilegi e le consuete lettere di grazia siano stati scritti senza il suo personale contributo; è però fondata gli ordini, che gli consentì non solo di prendere in esame nuove regole e modificarle a propria discrezione ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Federico II in una linea che era statadi G. IX da sempre e che era stata del Papato sino dai tempi dell'incoronazione di ignorare le procedure dell'esame preliminare, cui dovevano sottoporsi i candidati. A conferma di una linea consapevole di ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] maggio col nome di Paolo IV.
Tornato di nuovo a reggere lo Stato mantovano (passò esame del sacramento dell'ordine. Il G. si difese addossando all'Hosius la responsabilità d'aver ignorato la richiesta di Roma di dichiarare il concilio prosecuzione di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] metodo di lavoro, o se si vuole il suo stile di pensiero, sono state spesso sottolineate le sue doti di sistematicità, di precisione e di ) e fu da alcuni di essi duramente avversato.
In verità, senza un esame analitico dei suoi scritti principali ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] era stato perseguitato lungo l'intero corso della sua vita, dentro e fuori l'Ordine, a causa delle sue tesi radicali che non riguardavano unicamente la povertà di Cristo. Il suo corpo, a Narbona, era oggetto di una fervente venerazione. L'esame delle ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] stesso B.) che si dovesse cercare di ristabilire lo statodi rapporti in vigore durante gli ultimi anni di Carlo e che la giurisdizione ecclesiastica per cogliere la sua spiritualità sarebbe un esame dei discorsi da lui tenuti nei monasteri ...
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esame
eṡame s. m. [dal lat. examen, propr. «ago della bilancia», der. di exigĕre «pesare»]. – 1. a. Attenta osservazione a cui si sottopone un oggetto o una persona e le varie sue parti per conoscerne le qualità, lo stato e sim.: e. di un...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...