GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] dall'"exemplum"; si annuncia quella tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre e di sua madre Elena, proposto anche ai nuovi sovrani che abbracciano la fede cristiana, e il controllo sulla moralità del clero (ibid., V, n. 37; VII ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] l’inizio di una nuova storia statale del mondo, una storia cristiana»16. Costantino aveva stabilito «la sacra alleanza dello Stato con teocrazia e cristianesimo94.
Dal carisma del potere all’escatologia
È innegabile che con la rivoluzione d’ottobre ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] , l’epistola petrina fa rientrare l’obbligo della sottomissione al potere nell’obbligo generale dei cristiani verso tutti gli uomini17.
Il quadro escatologico dell’Apocalisse, scritto destinato alle chiese dell’Anatolia, esprime l’attesa del Regno di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] attesa e grazie all’attesa della sua venuta. Tale escatologia in atto si manifestava come «un’etica originalissima», agli oneri della [loro] missione»76. Erano un ‘manipolo’ di cristiani e intellettuali, e molto più che una rivista non potevano fare; ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] suo interesse appare piuttosto erudito, egli non può aver ignorato le inquietudini e l’attesa degli eventi escatologici diffusa fra i cristiani: è probabile che abbia inteso raffreddarla e incanalarla, come già aveva fatto Ippolito, il cui de Daniel ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] che tra i suoi precedenti ideali si debba annoverare l'escatologia gioachimita; né, tra i seguaci del Santo, mancarono i che la Chiesa utilizzerà · per le sue riscossioni nei paesi cristiani, e con la quale cercherà di spazzar via dalla penisola ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] elemento di ambiguità e confusione. Senza contare che l'escatologia della Vita N. si riduce al vedere la persona poetico, purché la si metta poi in relazione con la fede cristiana medievale di una congruenza totale dell'essere e della verità nel ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] La Pira, che «nell’attesa della povera gente», sogna una vera politica cristiana, al servizio della comunità, capace di cambiare la società e garantire un , a ridurre la carità a una escatologia politico sociale. L’accettazione della prospettiva ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] 250, che scatena la prima persecuzione generale nei confronti dei cristiani, può anche essere visto come il tentativo non solo e una psicologia (o dottrina dell’anima), un’escatologia e una soteriologia, nonché una demonologia fusa inevitabilmente ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] la compresenza di una sezione giudaica e di una sezione cristiana, la quale ultima dovrebbe cominciare proprio con il nostro acrostico, di chiaro carattere escatologico; un falsario certamente avrebbe però preferito conformarsi alla redazione dell ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologismo
s. m. [der. di escatologico]. – La concezione escatologica e l’atteggiamento spirituale di chi vive nell’attesa di un compimento finale del destino dell’umanità: l’e. delle primitive comunità cristiane. In partic., è così chiamato...