Lutero e Costantino
David M. Whitford
Durante gli anni di vita monastica Lutero nutre per Costantino un continuo sentimento di profonda stima. Si trovano allusioni all’imperatore romano in commentari, [...] definitivamente l’opinione di Lutero riguardo al papato. Inizialmente Lutero considera, infatti, l’Anticristo come una figura escatologica finale, ma dopo la lettura dell’opera di Valla la sua posizione sul papato cambia drasticamente. La Donazione ...
Leggi Tutto
Giustiniano (Giustiziano; Iustiniano)
Paolo Brezzi
Luigi Vanossi
Imperatore romano d'Oriente, che governò dal 527 al 565. D. dedica a lui l'intero canto VI del Paradiso, riservandogli un posto eccezionale [...] e quelli temporali. Di conseguenza l'operato dei singoli come delle istituzioni era considerato in una prospettiva escatologica, che rimpiccioliva e faceva perdere di mordente alla contingenza politica, ma che, nello stesso tempo, la colorava ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eraclito e Empedocle
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eraclito ed Empedocle delineano due modelli assai diversi del [...] interesse di Empedocle. Vi sono anzi fondati motivi per ritenere che la sua preoccupazione principale sia di carattere religioso-escatologico, e la natura funga da cornice a un itinerario di salvezza spirituale dell’uomo: un connubio peculiare che ha ...
Leggi Tutto
LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] all'Anticristo descritto nel Nuovo Testamento, pur astenendosi dall'identificare nel capo della Chiesa romana una figura escatologica.
Fra le opere ritenute minori infine sono compresi i componimenti lirici in lingua italiana, posti all'inizio ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino agli anni Ottanta dell’Ottocento la classe operaia non c’è: la coscienza di [...] , nel nebulizzarsi delle reti di relazione, nel frantumarsi degli orizzonti – ora ridotti anch’essi a merce – la soluzione quasi escatologica può venire infatti solo dall’assunzione della coscienza e dal suo tradursi in un movimento – e poi in un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] , queste complesse psicomachie spaziano dal caotico Castello della Perseveranza (1425 ca.) alla più strutturata Chiamata di Ognuno (1495 ca.). Alle originarie istanze di visualizzazione subentrano ora quelle di riflessione emotiva ed escatologica. ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] principe, uno strumento di potere. Ancora, l'evoluzione in senso riduttivo del concetto di pax che, scaturito da un'i. escatologica, quella dello stato perfetto della fine del mondo, evolve via via verso il fenomeno storico del movimento di pace, poi ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio ALIOTTA
Raffaele CORSO
. Il termine "psicologia" (dal gr. ψυχή "anima" e λόγος "ragionamento, discorso") significa letteralmente "dottrina dell'anima"; [...] ad esso più tardi si ricollega pur non potendo rinunciare al postulato fondamentale della sua psicologia ed escatologia, per altro verso, ammettendo, in una dottrina oscura e quindi d'interpretazione infinitamente dibattuta, la parziale immortalità ...
Leggi Tutto
JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] i più antichi dei quali risalgono al IV sec. a. C., ci palesano non solo la dottrina religiosa, filosofica, morale, escatologica dei jaina e la disciplina, ma pure lo stato scientifico, per così dire, del tempo, con nozioni di cosmologia, astronomia ...
Leggi Tutto
CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] : riassumere al proprio interno tutte le dimensioni dell'esperienza religiosa, a un tempo locale e universale, storica ed escatologica.Ogni c. riflette inoltre una storia particolare, quella della città e della diocesi, di cui sola conserva e ...
Leggi Tutto
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...