APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] (Ap. 12, 1).Anche le singole scene dell'A. su alcuni capitelli romanici vanno intese in prospettiva esegetica, più esattamente escatologica. Nei capitelli del coro della chiesa di Saint-Nectaire in Alvernia (metà del sec. 12°) e di Saint-Pierre a ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] dei programmi iconografici mediobizantini. L'evento salvifico è presente soprattutto in una dimensione cosmica ed escatologica, evidenziandosi Cristo come Pantocratore e sacerdote della liturgia celeste. Dal punto di vista iconografico un ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] condizione della diffusione del messaggio cristiano. E, per quanto riguarda non il passato ma il futuro, comporta una prospettiva escatologica la quale può dar luogo all'attesa di una imminente fine del mondo, e quindi del giudizio finale, oppure ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] convertiti, avrebbero conquistato alla vera fede tutte le nazioni della terra e subito dopo - e qui la carica escatologico-millenaristica del D. anticipava di molto analoghe idee del futuro movimento sionista - essi sarebbero stati da Dio ristabiliti ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] in quanto immanenza presente, disvelava la dialettica della volontà e consentiva un’accoglienza non intellettualistica della realtà escatologica in quanto tale, attraverso la Grazia. Gentile seguiva, in tutto, la proposta blondeliana, ma ne rifiutava ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] era assai più vicina all'ideologia sovietica dello sviluppo che all'antiproduttivismo presente nella prospettiva escatologica del Bordiga. Gramsci indugiava sugli aspetti più arcaici della società italiana, comparabili alle condizioni della ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] dunque la resistenza minoritica, ma non si unì a spirituali e fraticelli né alla loro speranza gioachimita ed escatologica. Si preoccupò di ricevere il supporto propagandistico e religioso dei francescani in quanto comunità universale e di alta ...
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U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] 1891 L. Šepelevič pubblica la sua tesi dottorale su " L'apocrifa visione di S. Paolo " (un esame della letteratura escatologica, dall'antichità fino al sec. XII) che doveva divenire la prima parte della sua Dantovskaja trilogija, apparsa in seguito ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] vaso da banchetto, non specificamente realizzato per l'uso funerario. Sul versante opposto è la lettura in chiave escatologica dell'oggetto e della sua decorazione, codificata nella monografia dedicata al cratere dalla Gioure (1978). Nell'ambito di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] determinatasi, tra i due mondi, con l’illanguidirsi della tradizione religiosa medioevale – che nell’esasperata attesa escatologica aveva consumato la sua esperienza millenaria – e l’affermarsi di valori umani che avrebbero dato nuove espressioni ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...