GINSBERG, Allen
Biancamaria Tedeschini Lalli
Poeta americano, nato a Newark, New Jersey, il 3 giugno 1926. Sguattero, portiere notturno, agente letterario, cronista, recensore, poeta, attore cinematografico, [...] "lo stile e l'aspetto di G., le sue esperienze di marjuana, mescalina e LSD, le oscenità, la prospettiva escatologica" sono spesso riusciti a scandalizzare i benpensanti. Trascorse parte del 1963 in India con P. Orlovsky, fu eletto re del 1° maggio ...
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WEISS, Johannes
Teologo evangelico, figlio di Bernhard (v.), nato a Kiel il 13 dicembre 1863, morto a Heidelberg il 24 agosto 1914. Divenne professore straordinario di scienza neotestamentaria nel 1890 [...] Predigt Jesu vom Reiche Gottes, 1892 (2a ed., Gottinga 1900), in cui getta le basi dell'interpretazione escatologica del messaggio cristiano; Die Nachfolge Christi und die Predigt der Gegenwart, Gottinga 1895; Die Offenbarung des Johannes, Gottinga ...
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Religioso (n. forse in Val d'Ossola seconda metà del sec. 13º - m. 1307), capo della setta degli apostolici dopo il supplizio di G. Segarelli (1300). Le sue concezioni ci sono note soprattutto dalle sue [...] (delle tre, di cui conosciamo l'esistenza, due si conservano quasi per intero). Gioachimita, Fra D. corregge la profezia escatologica di Gioacchino da Fiore aggiungendo una quarta età, che viene dopo la prima del Padre, la seconda del Cristo e la ...
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profetismo
Raoul Manselli
Il p. di D., che si addensa, soprattutto, come tensione profetica nella Commedia, non è certo atteggiamento isolato dello spirito del poeta, ma va, piuttosto, considerato come [...] l'Alto Medioevo nei secoli XI e XII, il p. si era espresso come il momento di predicazione e di ammonimento dell'attesa escatologica, ora più ora meno operante, ma sempre viva dai tempi del primo cristianesimo in poi. Su questo piano è profetica la ...
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resurrezióne (o risurrezióne) Ritorno in vita dopo la morte. Nella storia delle religioni, la credenza secondo cui l'uomo dopo la morte resuscita a una nuova esistenza emerge in vari sistemi religiosi, [...] la fede nella r. si afferma fra molte controversie e passa al cristianesimo, dove è intesa prima come r. collettiva, in prospettiva escatologica, e poi come r. individuale. La r. di Cristo è il cardine di tutto il cristianesimo: nei Vangeli e nella ...
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Poeta, filologo e letterato arabo di Siria (n. Ma῾arrat an-Nu῾mān 973 - m. 1058). Cieco, visse ritirato e lontano dalla corte. Su una vasta produzione erudita o classicheggiante, si eleva la raccolta delle [...] e a uno scettico pessimismo nei confronti delle religioni rivelate, islamismo compreso. Nella Risālat al-ghufrān ("Epistola del perdono"), bizzarra fantasia escatologica in prosa, si è creduto scorgere un precedente orientale della visione dantesca. ...
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TOTALITARISMO
Gianfranco Pasquino
La definizione più accreditata di t., che tuttavia proprio per la sua diffusione è stata oggetto di maggiori critiche, si deve a C.J. Friedrich e Z.K. Brzezinski (1956; [...] i regimi totalitari sono caratterizzati dalla sussistenza dei seguenti elementi: un'ideologia ufficiale, rigida e totalizzante, di natura escatologica; un partito unico, portatore e interprete di quest'ideologia, guidato da un uomo, il dittatore; una ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] la dimensione sacramentale del mistero, percorrendo una via che lo conduca a Dio e lungo la quale la prospettiva escatologica si profili costantemente al suo orizzonte.La celebrazione dei s. rientra nei principali riti della liturgia cristiana. Tra ...
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TEOLOGIA.
Giuseppe Ruggieri
– La crisi della teologia. Storia ‘sacra’ e storia ‘umana’. La ‘svolta linguistica’. Il Concilio Vaticano II. Bibliografia
La crisi della teologia. – Il termine teologia, [...] che non tocca se non come tangente la storia degli uomini. Bultmann pone la fede come inizio di una ‘esistenza escatologica’ che mette la parola fine al limite costitutivo dell’esistenza umana nel tempo (Der Begriff der Offenbarung im Neuen Testament ...
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(o psicostasi) In varie religioni antiche la «pesatura delle anime» (gr. ψυχοστασία), forma del giudizio divino, in cui l’anima del morto viene pesata sopra una bilancia, per il controllo dei suoi meriti. [...] dio Thot; in un piatto della bilancia si poneva l’anima, nell’altro una immagine di Maat, la Giustizia. Sempre in funzione escatologica, la p. è presente, anche nello zoroastrismo, per il quale si svolge in presenza di Mitra, e nell’islamismo. Nell ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...