Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] può attribuire valore di realtà ultima ad alcuna entità storica in quanto tale, ma solo a Cristo e alla ricapitolazione escatologica di tutte le cose in Lui; questo è ciò che viene celebrato in ogni liturgia. Canonicamente e storicamente, il ruolo ...
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Millenarismo
Luciano Pellicani
Millenarismo e utopismo
Il termine 'millenarismo' è stato coniato per designare la credenza, diffusasi fra le prime comunità cristiane, nell'imminente avvento del Regno [...] gnostico-manicheo del Salvatore-Salvato. E si trovano altresì la visione catastrofico-palingenetica della storia e l'idea del duello escatologico fra i figli della luce e i figli della tenebra, fra coloro che vogliono sradicare il male e coloro che ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] occorre confessare che allora Dio aveva un regno molto limitato e c'era luogo per il suo avvento.
La teoria recente chiamata "escatologica", esposta per la prima volta da Giovanni Weiss e seguita poi da molti, attribuisce a Paolo e a Giovanni, o alle ...
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anagogico
Francesco Tateo
. Il termine a. (cfr. il latino anagogicus, adattamento del greco ἀναγωγιχός) indica ciò che " conduce su ", " solleva ", e applicato all'ermeneutica biblica, della quale è [...] insistendo sul fatto che esso va ricercato nella narrazione ‛ vera ' del testo biblico, come a dire che il significato escatologico non può risultare dalle favole poetiche: e questo è quando spiritualmente si spone una scrittura, la quale ancora [sia ...
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Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento dei propri meriti.
Concetto etico di premio
Il concetto di p. acquista un significato critico, da un lato in sede pedagogica, dall’altro in sede di [...] . Questo modo di concepire il p. della virtù è caratteristico di ogni concezione etico-religiosa che prospetti una soluzione escatologica dei problemi della vita, e attribuisca quindi a un giudizio finale il compito di assicurare ai virtuosi il p ...
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Agostino, Aurelio
Gaetano Lettieri
In tutta l’opera di M., il nome di A. (Tagaste 354 - Ippona 430) compare solo nel frammento di traduzione della Historia persecutionis Africanae Provinciae del vescovo [...] ricerca del potere e della gloria (cfr. XIX 7; V 12 2), il cristiano è quindi chiamato a peregrinare verso la pace escatologica (il «Paradiso» di M.), disprezzando le passioni, la potentia e l’honor (XIX 19) politici e la realtà stessa del mondo: Res ...
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Teologo cattolico (Friburgo in Brisgovia 1850 - Würzburg 1906); prof. di apologetica e di storia dell'arte cristiana nell'univ. di Würzburg (1884), della quale divenne rettore (1896). Il suo pensiero teologico [...] , la sua concezione della storia sacra come presenza comunicativa di Dio culminante nell'incarnazione, la sua dottrina escatologica che prospetta la possibilità di un'evoluzione verso il bene anche dopo la morte. La complessità della teologia ...
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Teologo (Polling, Baviera, 1093 - Reichersberg 1169); maestro della scuola della cattedrale di Augusta (1119), poi canonico regolare a Rottenbuch, tornò ad Augusta quando il suo vescovo si fu riconciliato [...] e nicolaita. Fortemente legato alla tradizione in teologia (svolta sempre come commento alla Scrittura e con forte tensione escatologica), fu avversario di Abelardo e di Gilberto Porretano, di Everardo di Bamberga e di Pietro Lombardo, dei quali ...
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TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] , a cura di G.L. Potestà, Genova 1991, pp. 195-211; R. Lerner, Refrigerio dei santi. Gioacchino da Fiore e l’escatologia medievale, Roma 1995, pp. 9, 43-47; P. Guerrini, Propaganda politica e profezie figurate nel tardo Medioevo, pref. di R. Rusconi ...
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Teologo svizzero (Lucerna 1905 - Basilea 1988). Riprese le tematiche della patristica greca ponendo in termini nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno. L'opera maggiore è [...] nuovi il rapporto della riflessione teologica con il pensiero moderno, al di là delle formulazioni scolastiche: forti l'accentuazione escatologica ed esistenziale e l'apertura critica alla tematica di K. Barth (Karl Barth, 1951). L'opera sua maggiore ...
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escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...
escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...