veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] stesso l'erede di Augusto e il messaggero di Cristo, ha il merito di conferire il dovuto peso all'aspetto escatologico del poema dantesco. Nessuno dei precedenti commentatori può competere con Pietro, sia per l'acutezza della sua analisi del problema ...
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DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] vaso da banchetto, non specificamente realizzato per l'uso funerario. Sul versante opposto è la lettura in chiave escatologica dell'oggetto e della sua decorazione, codificata nella monografia dedicata al cratere dalla Gioure (1978). Nell'ambito di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Arte norico-pannonica
Lothar Eckhart
Ortolf Harl
Arte norico-pannonica
di Lothar Eckhart
L’arte del Noricum romano sembra essere [...] di edifici pubblici e privati della provincia, tanto meno convincenti sono i tentativi di interpretare in senso escatologico tali scene nel caso delle costruzioni sepolcrali. Esse non lasciano trasparire che una generica aspirazione alla trascendenza ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] di Piana, vicino a Siena, applicandosi alle cure della campagna e cercando conforto e speranza in concezioni escatologico-millenaristiche: infatti, fin dal 1791 aveva conosciuto Eustachio Degola, durante un viaggio di questo in Toscana, instaurando ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] intolleranza di fine Quattrocento
Ma i chiliasti di Tabor non incarnano che uno dei rami del profetismo escatologico del Quattrocento; l’inquietudine di questo periodo pone problemi di interpretazione troppo complessi per poterne dare una definizione ...
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poetica
Rosario Assunto
Si dice p. di un autore l'idea di ciò che, a suo parere, ‛ deve ' essere l'arte da lui praticata: una teorizzazione, cioè, che da quella conoscitivo-descrittiva dell'estetica [...] ma come riti: nei quali si realizza il significato sovratemporale della storia umana, e si fa manifesto il carattere escatologico che la p. di D. reputava essenziale alla poesia realizzata nella Commedia.
Bibl. - Oltre le opere citate sotto Estetica ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] Shāyast nā-shāyast («Il lecito e l’illecito»), e il Nāmak-i Artāk Virāz («Libro di Artāk Virāz»), importante testo escatologico, un anello della catena che lega le visioni d’oltretomba orientali a quelle classiche e medievali islamiche e romanze. Fra ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] Lega della Scarpa e dagli anabattisti nella guerra dei contadini e nel tentativo comunistico di Münster. L'anabattismo o misticismo escatologico-sociale di Münzer e Storch, esteso poi da Hoffmann ai Paesi Bassi, riprende e svolge motivi catari e ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] ) un oratorio entro un criptoportico della villa. Il pittore vi aveva delineato su fondo rosso pompeiano scene di contenuto escatologico: la coena caelestis col Cristo che frange il pane ai suoi fedeli nelle mense superne (la cosiddetta fractio panis ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] tradotto in latino in una versione piena di allusioni oscure e riferito, anziché all'imperatore, al papa. Le attese escatologiche del papa angelico si avvicinano dunque a quelle che hanno come soggetto l'imperatore dell'ultima età. La conseguenza fu ...
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escatologico
escatològico agg. [der. di escatologia] (pl. m. -ci). – Che riguarda i destini finali dell’uomo e dell’universo: dottrina e.; problemi escatologici. Iron. o scherz., problemi, programmi e., che riguardano o prospettano soluzioni...
escatologìa s. f. [comp. del gr. ἔσχατος «ultimo» e -logia]. – Dottrina degli ultimi fini, cioè quella parte delle credenze religiose (e, in qualche caso, di teorie filosofiche e teologiche) che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del mondo:...